UNDER 7

Per i bambini under 7 dell’Unicusano Livorno Rugby, sono andati in scena due eventi davvero speciali, racchiusi nell’arco di un lungo e memorabile fine settimana. Dapprima, nel tardo pomeriggio di venerdì 25, i giovanissimi atleti biancoverdi, insieme agli accompagnatori, sono entrati nel Teatro Goldoni, per una visita guidata con la dottoressa Maria Rita La Torre. L’iniziativa è terminata con un piccolo laboratorio teatrale sul palcoscenico dove il filo conduttore della storia è stato il gruppo, importante nello sport, come a teatro e nella vita. Due giorni dopo, e più precisamente nella mattinata di domenica 27, i bambini labronici (si tratta di giocatori nati negli anni 2016 e 2017) hanno partecipato alla ‘Festa del Rugby’ (o raggruppamento che dir si voglia) a Prato , nel quartier generale della società laniera del Gispi. Cielo azzurro e un bellissimo sole hanno fatto contorno ad una kermesse ‘agonistica’ (ovviamente il termine è da mettere tra virgolette), che ha coinvolto, oltre alla formazione biancoverde, tre rappresentative del Gispi, una del Vasari Arezzo, una del Sesto, una del Valdinievole ed una del Bellaria Pontedera. Per alcuni atleti si è trattata, in senso assoluto, della prima esperienza ‘agonistica’. Divertenti e di spessore le gare giocate dai protagonisti. Bellissimi i sorrisi di tutti quanti. Ciascuna compagine ha disputato 4 incontri da 10 minuti l’uno.  I biancoverdi, guidati dalle allenatrici-educatrici Silvia Nocelli e Mariana Cimbala di scena a Prato: Tommaso Strambi, Enea Borrelli, Sebastiano Perossini, Zeno Vitillo, Michele Daidone, Leonardo Ceccarini, Ada De Leonibus, Marko Sula, Alberto Squarcini, Lorenzo Pierini, Vittorio Cavallo. La società delle Tre Rose, che da sempre cura con puntiglio il lavoro nel proprio settore propaganda, intende ringraziare pubblicamente i bambini, i genitori, le allenatrici-educatrici e lo staff dirigenziale per l’efficiente e puntuale organizzazione.

UNDER 17

Con un crescendo rossiniano esaltante, culminato con una seconda parte della ripresa ricca di sostanza e concretezza, l’under 17 dell’Unicusano Livorno Rugby vince anche a Cremona, contro la temibile squadra dei pari età locali della Omnia Piacenza. I biancoverdi allenati da Riccardo Squarcini, Alessandro Borgiotti e Gianni Carugi si sono imposti 36-17. Sei le mete siglate dagli ospiti, che dunque oltre ai quattro punti relativi al successo si sono garantiti anche il bonus-attacco. Nessun punto in classifica per gli emiliani, battuti con un margine superiore alle sette lunghezze e a bersaglio con ‘sole’ due mete. La formazione labronica, composta da validi elementi nati negli anni 2006 e 2007, è prima nella graduatoria del suo girone élite con 15 punti in tre gare. Nelle precedenti due fatiche del torneo, i livornesi avevano liquidato in modo davvero netto (50-0 e 45-10) il Pesaro e i Lyons Piacenza (in trasferta e in casa). Al termine di questa fase, le migliori otto squadre nazionali (le vincenti di ciascun girone, composto da otto formazioni, e le due migliori seconde) daranno vita alla final-eight per il titolo tricolore. Un titolo nazionale sfiorato nella scorsa stagione dagli under 17 biancoverdi (nell’annata 2021/22 la categoria era riservata ad elementi nati negli anni 2005 e 2006): il secondo posto ha  meritato un ampio spazio nel libro Biancoverdi in meta – La storia del Livorno Rugby 1931, uscito nei giorni scorsi e a disposizione degli sportivi in segreteria e in occasione delle gare interne della prima squadra. A Cremona, Unicusano in campo con: Casini; Lottini, Bianchi, Marchi Taratufolo; Celi, Parri; Pirrone, Favilli, Caratori; Autorino, Fiori; Marianelli, De Rossi, Tosi. Entrati Norfini, Bargagna, Brogi e Nanni. In panchina: Balduini, Biondi e Stefanini. Primo tempo chiuso sul 12-10 per gli ospiti, a bersaglio con le mete di Casini e Taratufolo, condite da una trasformazione di Celi. Per i piacentini una meta e cinque punti di piede. Nella ripresa, per i labronici, altre due mete del trequarti Taratufolo, una di De Rossi ed una di Tosi. Due le trasformazioni di Celi. Per i padroni di casa una meta tecnica. Partita tesa, con cambi di attacco repentino da una parte all’altra, caratterizzata da break e controbreak. 17-17 in avvio di secondo tempo. Poi il definitivo e splendido allungo dei livornesi.

UNDER 19

Netta la sconfitta casalinga rimediata dall’Unicusano Livorno Rugby under 19 nella sfida con i validissimi pari età del Colorno, squadra destinata a lottare per la conquista dello scudetto di categoria. I biancoverdi, che nelle prime sei partite stagionali (tre delle quali valide per la fase preliminare, i cosiddetti spareggi barrage per l’accesso alla fase élite) avevano sempre vinto, hanno ceduto con il severo punteggio di 0-59. Onore e merito alla compagine emiliana, che ha confermato anche sul campo in sintetico ardenzino del ‘Maneo’ tutte le proprie importanti qualità. Il Colorno resta solitario in vetta alla classifica, a punteggio pieno e si scrolla della compagnia della Capitolina, che, a Modena, ha vinto 12-19 (successo senza bonus offensivo). Questa, dopo le prime tre giornate, la classifica del girone sud del campionato élite: Colorno 20 p.; Capitolina Roma 19; Cavalieri Prato/Sesto 17; Unicusano Livorno 14; Experience L’Aquila 12; Modena e Lazio 6; Fiamme Oro Roma 5; Parma’31 4; Valorugby Emilia* -4. *Il Valorugby sconta 4 punti di penalizzazione. Le venti formazioni che hanno guadagnato il passaggio al girone élite sono state divise in due gironi, nord e sud. L’Unicusano partecipa al raggruppamento meridionale, che, ad onor del vero, è composto solo da formazioni del centro Italia. Nelle fila under 19 trovano spazio giocatori nati nel 2005, nel 2004 e nel 2003 (questi ultimi sono definiti i ‘rientranti’). I classe 2005 dell’Unicusano Livorno Rugby – molti quelli attivi nel Polo di Sviluppo Federale, con le sedute in programma normalmente il lunedì e il mercoledì – hanno colto, l’anno scorso, con la maglia biancoverde under 17, il secondo posto nel campionato nazionale di categoria. Lo schieramento battuto dal Colorno: Piram; Taratufolo, Casini, Lenzi, Fedi; Isozio, Properzi; Raffo, Freschi (cap.), Tori; Carbonella, Gragnani; Quarta, Giammattei, Gizzarelli. Entrati anche: Schillaci, Nicastro, Bradac, Morelli N., Sangiorgi, Brancoli, Vallati. All.: Luca Isozio e Alessandro Saltapari.