I corsari biancoverdi colpiscono anche in terra ducale. Nella cittadella del rugby di Moletolo, contro i temibili padroni di casa dell’Amatori Parma, il Livorno Rugby  centra il suo settimo successo su otto trasferte. L’unica partita della stagione disputata fuori casa chiusa con una sconfitta rimane quella di Pesaro, contro la prima in classifica.
La vittoria ottenuta a Parma consente ai ragazzi di Marco Zaccagna di rimanere più che mai in corsa per un posto al sole. In un turno che, sulla carta, appariva più favorevole alle dirette concorrenti, il Livorno Rugby mantiene intatto il ritardo dalla vetta e addirittura scava un profondo solco sulla quarta (il Bologna, battuto a sorpresa in casa dal Modena).
  Il Livorno, a Parma, si è dimostrato in gran forma, in ogni settore. Ottima la prestazione della mischia, gagliarde le giocate dei trequarti. Il tutto al cospetto di una formazione di buon livello.
Dopo aver sbloccato il punteggio, i biancoverdi hanno sempre saldamente tenuto in mano gioco e punteggio. Con un briciolo di accortezza in più i labronici potevano addirittura centrare il bonus offensivo.
Prima fase di studio, con gli ospiti che, minuto dopo minuto, grazie al proprio solido pacchetto, conquistano campo. Livorno, che pure dal 9′ al 19′ gioca 14 contro 15 (giallo per l’estremo Stiaffini), appare più pimpante degli antagonisti. Al 27′ è il solito irresistibile pilone Tangredi, su azione di touche, a schiacciare in meta, su brillante avanzata di tutto il reparto di mischia. L’esperto centro Del Bubba trasforma e poi (39′) indirizza tra i pali il piazzato dello 0-10. Nella parte centrale della sfida, si accavallano i ‘gialli’ per gli avanti degli emiliani Staibano e Scarica.
In superiorità numerica, i biancoverdi si esaltano: bella la meta di Stiaffini, abile (7′ st) a finalizzare in meta una corale iniziativa sviluppata in più fasi: 0-15. Livorno non si scompone neppure quando (10′) incassa la meta degli avversari (a bersaglio il trequarti Dondi), né quando il neo-entrato Piras rimedia (11′) l’espulsione temporanea. Gli ospiti, sul 5-15, continuano a macinare gioco. I labronici non si limitano ad amministrare il vantaggio, ma cercano l’allungo. La meta del definitivo 5-20 giunge al 28′ ed è firmata dall’ala Cristiglio, pronto a depositare oltre la fatal linea dopo un favoloso attacco a tutto campo. I biancoverdi torneranno di scena l’8 aprile, per ospitare il Rieti.