SERIE C1 – II GIORNATA
GRANDE BRIANZA RUGBY – LUMEZZANE 08-57 (03-24) di G. Palmiotto
Non lasciatevi trarre in inganno dal risultato finale: certo è ampio
il divario tra le due compagini, una appena retrocessa dalla Serie B,
l’altra un organismo in evoluzione reduce da una salvezza in C1. Detto
ciò fino al 51’ la partita è combattuta in modo aperto e il GBR dice
la sua. Purtroppo un cartellino rosso a capitan Gaudino, tra l’altro
il migliore tra i brianzoli in campo fino a quel momento, segna la
fine della partita. La reazione di Gaudino è apparsa più folkloristica
che cattiva a proposito: ma perché il provocatore la fa sempre
franca?) ed un giallo per fargli tornare ossigeno alle cellule grigie
sembrava più che sufficiente ai più. L’arbitro non era però di questo
parere e per il GBR è stato un secondo tempo ancora più difficile: la
salita al monte è diventato un tappone dolomitico a cospetto di un
Lumezzane che ha segnato più mete su errori dei bianconeri che per
gioco creato: è chiaro che a queste squadre non si può concedere
nulla, ogni errore costa una meta. I primi venti minuti sono di marca
bresciana, anche se sul 0-12 Sgarabottolo (ottima partita anche oggi)
sbaglia un cp non facile; il Lumezzane allunga sul 0-19 ed il GBR
tenta di rientrare in partita; c’è maggiore equilibrio ma a due dal
termine del primo tempo un indecisione difensiva costa la meta in
bandierina: 0-24. A tempo scaduto GBR si procura un piazzato ed i
bianconeri non possono che calciare: Sgarabottolo trasforma per il
3-24. Nella ripresa il GBR inizia molto bene, forse rinfrancato
dall’aver tolto lo zero dal tabellone ma un altro svarione con un
passaggio che salta il primo centro finisce nelle mani di un
avversario che incredulo per il regalo natalizio anticipato si invola
sotto i pali: 3-31. I bianconeri però tornano a macinare gioco,
guidati da un Gaudino in grande spolvero vanno a marcare la meta con
Basile nella bandierina destra: troppo angolato per trasformare, 8-31
ma l’inerzia sembra cambiata; l’illusione però dura poco: Gaudino
viene maltrattato da un avversario dopo un placcaggio, si divincola in
maniera un po’ troppo vistosa mulinando le braccia e l’arbitro lo
espelle: i bresciani approfittano del contraccolpo psicologico e vanno
a marcare l’8-36. Il GBR cerca comunque di giocare e tiene l’urto fino
al 67’ quando il Lumezzane allunga per l’8-43. Negli ultimi due minuti
il GBR ha un crollo verticale e subisce altre due mete che danno al
risultato un contorno forse esagerato per quanto visto in campo: 8-57
il finale.
Rispetto a domenica cresce l’amalgama e la mentalità è decisamente più
positiva; cominciare con due avversari appena retrocessi dalla Serie B
è stato impegnativo e da domenica deve cominciare il vero campionato;
c’è ancora parecchio su cui lavorare, la mediana anche in seguito
all’infortunio patito da Cattafi dopo pochi minuti ha sofferto
moltissimo la pressione avversaria con una certa lentezza a tirare
fuori i palloni; la squadra ha bisogno di recuperare qualche giocatore
importante e probabilmente pescare tra i ragazzi della Under 20 per i
prossimi impegni per potersela giocare alla pari anche con squadre di
questo livello. Ora serve la forza mentale per ripartire da queste
sconfitte e affrontare gli avversari quantomeno con la mentalità
dimostrata per larghi tratti dell’incontro.
Formazione GBR: Predolini (Rubino), Sgarabottolo, Basile, Sala
(Ronzoni), Colombo, Cattafi (Germiniasi), Bandera, Gaudino (cap,
espulso al 51’), Cavalleri, Biffi, Perego (Siever), Maconi (Gallo),
Beni, Quercia, Geddo (Ripamonti)