La culla dei popoli italici, che resistettero per secoli all’espansione di Roma. E’ stato scelto così, partendo dalle radici e dalla storia, il nome Italica Rugby per la nuova franchigia composta da Terni Rugby, Young Rieti e Guardia Martana. Questa mattina alla Bct la presentazione ufficiale alla presenza del Sindaco di Terni Leonardo Latini, appassionato di rugby di lungo corso, e dell’Assessore allo Sport Elena Proietti. Un progetto che prosegue nel solco di quanto già avviato la scorsa stagione con la FTGI Curiana Rugby per le formazioni Juniores Under 16 e Under 18 e che si amplia con la Seniores maschile impegnata nel campionato di Serie C Girone G.

Presidente del nuovo sodalizio è Enrico Blasi: “Abbiamo deciso di proseguire la positiva esperienza cominciata nella scorsa stagione e ampliarla. Mario Pariboni è un ottimo tecnico che a Rieti conosciamo bene, uomo di grande spessore e grande preparazione a livello professionale, uno dei migliori su piazza. Con lui sogniamo il salto in Serie B, ma il progetto nasce per continuare il avviato con U16 e U18. Siamo già un bel gruppo numeroso, ma possiamo crescere ancora”.

Dalla Curiana all’Italica Rugby con l’arrivo del Guardia Martana. “La franchigia dà opportunità di lavorare con tanti ragazzi, avere un gioco di qualità e numeri in grado di portare a miglioramenti sotto tutti i punti di vista – spiega il segretario Filippo Calzolari – vogliamo dare ai ragazzi un ambiente sano in cui fatica, competizione, stare insieme rappresentano un’opportunità di crescita. La franchigia rappresenta il vero spirito del rugby e non è solo un fattore economico. Barbarians e Lions incarnano a pieno la filosofia dello stare insieme al di là della società di appartenenza”.

Per il patron del Terni Rugby Alessandro Betti: “La franchigia è il modo giusto per liberare risorse e sviluppare il rugby sul territorio. Viene invece presentata a torto come un cerotto dove non ci sono le capacità in termini numerici. Non è questo il caso e lo spirito. Il modello della franchigia in Italia è asfittico per ragioni economiche e di qualità, ma è un progetto in cui crediamo molto e per il quale i consiglieri del Terni Rugby nel Comitato Regionale hanno deciso di dare le dimissioni, pur restando la stima e il rispetto che tutti noi portiamo a una persona come Egiziano Polenzani”.

Il nome. Perché Italica. Già prima di Roma, nell’area dell’Italia centrale intorno agli Appennini vivevano popoli come Umbri e Sabini dai quali sarebbero nati i Safini ovvero i Sanniti, ma anche i Marsi, i Piceni, gli Irpini, i Frentani e tanti altri. Già nel terzo secolo a.c. i Sanniti – che erano un popolo guerriero e organizzato – resistettero all’espansione di Roma. Nella seconda guerra Sannitica sconfissero i romani e gli inflissero l’umiliazione delle forche caudine. Nella terza guerra Sannitica nel 295 a.c. si allearono con Umbri, Etruschi e Galli. Nel 95 a.c. tornarono a combattere Roma nella guerra sociale. In questo caso per la prima volta costituirono un’alleanza con tutti i popoli italici a Corfinio e coniarono una moneta con la scritta Italia. Con un esercito di 100.000 uomini furono tuttavia sconfitti da Roma, ma ottennero il diritto alla cittadinanza e mantennero comunque buona parte dei loro usi che hanno caratterizzato queste terre fino ad oggi. Per questo l’area in cui viviamo dell’Umbria alla Sabina fino all’Etruria, più che romana può essere definita la culla dei popoli italici.

ITALICA RUGBY ORGANIGRAMMA SOCIETARIO

Enrico Blasi – Presidente
Roberto Menicocci – Vicepresidente
Filippo Calzolari – Segretario

SOCIETA’ CHE COMPONGONO LA FRANCHIGIA

Terni Rugby – Presidente Alessandro Betti
Asd Young Rieti – Presidente Sergio Pelagalli
Guardia Martana – Presidente Filippo Calzolari
Pol. Virgilio Maroso – Presidente Fabrizio Campana

STAFF TECNICO E ROSA SENIORES MASCHILE

Mario Pariboni – coach Seniores
Mirco Pelagalli, Marco Diamanti – coach Under 18
Sergio Depretis – coach Under 16
Pietro Leonardi – coordinatore prep. atletica
Jessica Piermati – preparatore atletico

MISCHIA

Piloni: Alessandro Arca, Riccardo Conti, Federico Liberati, Lorenzo Mirabella, Leonardo Molinari, Claudio Natalini.
Tallonatori: Gheorghe Carapis, Marco Diamanti, Francesco Maria Pieramati.
Seconde linee: Pietro Baiocco, Riccardo Benedetti, Stefano Capotosti, Daniele Castagnari, Leonardo Giovenali, Lorenzo Isidori, Michele Lausi, Valerio Lidi, Marco Novelli.
Terze linee: Iacopo Canulli, Luca Desantis, Gabriele Giorgini, Stefano Novelli, Giacomo Savignani, Giacomo Simeoni.

TREQUARTI

Mediani di mischia: Andrea Gobbo, Giovanni Morbidoni, Simone Pica, Francesco Scaccetti
Mediani di apertura: Daniele Pariboni, Edoardo Trombetti.
Centri: Gabriele Giorgi, Francesco Giorgini, Andrea Monicchi.
Ali: Luca Massi, Gianluca Palmeri, Massimiliano Paragnani, Giacomo Petrelli, Emilio Petrucci, Daniele Pica, Valerio Rosi, Alessandro Tulli, Valerio Vergani.
Estremi: Jacopo Cardinali, Marco Frittella.