Il Novara centra l’obiettivo e fa bottino pieno sul difficile campo del Cesano.

A dispetto del risultato rotondo non è stata una passeggiata perché al termine del primo tempo i novaresi erano sotto per 10 -11 e solo la miglior tenuta fisica, unita ad alcuni brillanti spunti individuali, ha permesso ai nostri ragazzi di spiccare il volo e annichilire gli avversari. Il gioco collettivo ha un po’ stentato a decollare e si è visto solo in poche circostanze ,ma è il dazio che si paga annualmente al panettone natalizio.

Avvio perentorio del Novara, già in meta al 6’ con Fadda, bravo a concludere una bella ripartenza dalla rimessa laterale. I tifosi al seguito pregustano un pomeriggio rilassante, ricco di mete e una partita senza troppi patemi ed invece si devono ricredere subito perché il Novara cala la concentrazione, non concretizza ottime occasioni e lascia al Cesano il tempo di rifiatare e giungere metro dopo metro nei pressi della propria linea di meta e di accorciare le distanze su calcio piazzato.

Il Novara si disunisce : “faina” Loddo gioca con troppa frenesia e spesso sbaglia scelte di gioco, mentre Cravini, buono al piede, stenta a innescare la miccia della sua linea nelle fasi alla mano. Pertanto anche se mischia ordinata e rimessa laterale garantiscono fior di palloni , la meta rimane un miraggio e anche gli ottimi contrattacchi imbastiti da Freitas, Quirino, schierato nel ruolo di secondo centro, e Dassi naufragano a pochi metri dall’obbiettivo. Clamorosa occasione per Ventruto che si schianta contro l’ultimo avversario invece di arrivare comodo in mezzo ai pali.

Il nervosismo porta a commettere qualche fallo in più e il Cesano prende fiducia andando in meta al 25’ quando approfitta di un pasticcio commesso da ben tre nostri giocatori che non riescono a recuperare un rinvio corto dai 22 metri di Cravini, lasciando l’ovale in mano all’unico avversario presente in zona che raccoglie e schiaccia in meta. Capitan Viana, al rientro da titolare, scuote i suoi ,ma prima della reazione il Novara incassa ancora tre punti da calcio piazzato. Proprio a fine tempo è l’”orso” Quadraro a dare la zampata vincente finalizzando in meta un calcio di punizione giocato rapidamente da Loddo.

Squadra invariata a inizio ripresa e il Novara comincia a premere sull’acceleratore. Scampato il pericolo di contropiede al 5’ causa un errore di Freitas , finalmente al 10’ è “faina” Loddo a suonare il sassofono della riscossa trovando la meta da calcio di punizione. Mastroianni centra i pali. Il Novara cresce fisicamente, mentre il Cesano ha il fiato corto. Si comincia a vedere un po’ di gioco organizzato vicino al pacchetto dove i pick and go del nostro pack fanno male e consentono a Cravini di avere palloni precisi in avanzamento senza pressione. Al 15’ la mischia scippa l’introduzione avversaria e ancora Loddo schiaccia in meta. Ancora Mastroianni trasforma.

Cominciano i cambi. Fuori Ventruto e dentro Cotroneo, mentre Petrone sostituisce Vientsov, oggi davvero preciso al lancio. Sulla rimessa in gioco palla a Freitas che divora la pianura , salta gli avversari grazie alle sue lunghe leve e deposita in meta per la facile trasformazione di Cravini. E’ il miglior momento del Novara che imbastisce delle belle azioni grazie alle accelerazioni di Panigoni e Quirino e alla solida presenza in sostegno di Loretti, Colombo e Fadda. Proprio quest’ultimo realizza una doppietta schiacciando alla bandierina l’ovale passato da Panigoni in azione di contrattacco su calcio recuperato.

Spazio a Medda per Mastroianni, a Guglielmi per Viana e Giroletti per Sogni. Al 25’ tocca al giaguaro Panigoni, oggi con gli artigli un po’ spuntati, segnare una meta frutto di pressione e recupero palla. Trasforma Giroletti. Ultimi cambi: classico turno over Cravini /Sikorski e debutto in campo per il giovane centro dell’ U20 Barelli che sostituisce Panigoni. Un attimo di sbandamento e di relax, unito all’improvvido giallo rimediato da Medda, fruttano al Cesano due mete veramente regalate che però non possono riaprire la partita. Occorre invece chiudere in bellezza e finalmente Cotroneo si ricorda di saper placcare, mentre la mischia è ancora pimpante nel sostegno. Sikorski raddrizza la corsa e Barelli può mettersi in evidenza così come Quirino che si danna l’anima per arrivare in meta. Sarà invece Freitas a cogliere il frutto di tanto impegno quando raccoglie l’invito di Loddo dalla parte chiusa , mulina le gambe e brucia il diretto avversario e il disperato recupero di un paio di difensori. Samba do Brasil!

Finisce così nel migliore dei modi un match sostanzialmente corretto molto ben diretto dall’arbitro, che premia il lavoro svolto durante le vacanze di Natale dalla maggior parte dei nostri giocatori, fisicamente tonici con poche bollicine e fette di panettone nelle pance.

Man of the match a Freitas autore di una prova maiuscola, plauso a Quirino a suo agio anche nel ruolo di centro. Prossimo turno derby al Laurenti contro Borgomanero domenica 20 gennaio alle ore 14.30.

Formazione: Quadraro, Ventruto (Cotroneo), Vinetsov (Petrone), Colombo, Loretti, Panigoni (Barelli), Fadda, Viana (Guglielmi), Loddo, Cravini (Sikorski), Sogni (Giroletti), Quirino, Dassi, Mastroianni (Medda), Freitas.

Allenatore: Paracchini