Dopo la sosta forzata di domenica scorsa, prende il via, a Caltanissetta, la corsa che porta alla serie cadetta.

Il maltempo che lo scorso weekend si è abbattuto sulla Sicilia ha costretto il Comitato Regionale al rinvio di tutte le partite di rugby previste tra sabato e domenica.

Ne ha fatto le spese anche l’atteso incontro Nissa-Padua Rugby Ragusa, spareggio di andata per l’inserimento nella griglia play off per la promozione in serie B, che è stato adesso riprogrammato per domenica 18, così come anche Cus Catania-Aquile del Tirreno Barcellona, l’altra partita che assegnerà il secondo posto utile per giocarsi in aprile la promozione nella serie cadetta.

La sosta forzata ha così prolungato di una settimana l’attesa per la partita che può decidere un’intera stagione, ma in casa Padua non si è sofferto più di tanto per l’imprevisto stop e si è continuato a lavorare con la stessa intensità e lo stesso impegno che sono stati profusi durante tutta la stagione regolare.

Perché, nonostante si sia vinto il campionato a mani basse e di conseguenza i pronostici siano tutti dalla parte dei ragusani, nello spogliatoio biancazzurro si predica umiltà.

Peppe Gurrieri, l’allenatore ibleo: «In queste settimane ho chiesto ai miei ragazzi di dimenticare quanto fatto finora. Per noi domenica inizia un nuovo campionato e le vittorie non ci arriveranno per quanto fatto durante la stagione regolare. Inoltre, vincere con la Nissa non sarà affatto facile. Quella biancoverde è una squadra quadrata in tutti i reparti, ma con due o tre elementi molto validi che possono fare la differenza».

Quelle di Gurrieri non sono parole di circostanza. La Nissa ha infatti vinto il proprio girone con 12 successi, un pareggio e una sola sconfitta. Non sono numeri che lasciano indifferenti. E anche tra i nisseni c’è consapevolezza dei propri mezzi e dei propri limiti.

Giuseppe Lo Celso, il presidente: «Sappiamo che superare il Padua sarà difficile, ma non vogliamo considerarci già battuti in partenza. Scenderemo in campo con l’intenzione di dare il massimo, in modo da non avere rimpianti tra quello che eventualmente sarebbe potuto essere e invece non è stato».

Ma anche i paduini hanno voglia di giocarsi a viso aperto i 160 minuti che potrebbero portarli ad affrontare la vincente del girone “Lazio sud”, probabilmente il forte Latina,.

Ancora Gurrieri: «Noi puntiamo ad andare il più lontano possibile. Per il momento vogliamo battere la Nissa, poi penseremo all’avversario che il tabellone dei play off ci riserverà. L’importante è non sottovalutare nessuno dei XV che saremo chiamati ad affrontare».

Nissa-Padua Rugby Ragusa si giocherà al Pian del Lago 2, il campetto sterrato che si trova accanto al Tomaselli-Pian del Lago, con fischio d’inizio alle 12:00. Ottanta minuti dopo sapremo qualcosa in più sulla reale consistenza delle due squadre e sulle possibilità che la vincente potrà eventualmente avere nella scalata alla serie cadetta.

(nella foto, una meta di capitan Iacono)