Villa Pamphili – Paganica 17 a 16. Partita giocata per 80 minuti sul filo del rasoio vede i padroni di casa vincere per un punto sui rossoneri. Il Paganica si presta subito al vantaggio con un calcio piazzato di S. Rotellini. Villa Pamphili reagisce e conquista un calcio piazzato che però non mette a segno. Al 15° riesce a segnare una meta, non trasformata. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 5 a 3 dopo un calcio di punizione per i rossoneri che non va a segno. Il secondo tempo vede il Paganica subito in vantaggio con un calcio piazzato. Dopo pochi minuti però i padroni di casa tornano in vantaggio con una meta, non trasformata. I romani all’ottavo minuto non riescono a mettere a segno un altro calcio piazzato. Il Paganica non cede e finalizza due mete in dieci minuti di cui una soltanto viene trasformata. Il punteggio a cinque minuti dalla fine è di 10 a 16. L’ultimo sprint è dei padroni di casa che dopo un calcio di punizione riescono a violare la linea di meta rossonera. Trasformano e si portano sul 17 a 16. Subito dopo il fischio finale.
La parola all’allenatore Sergio Rotellini: “Amarezza per il risultato finale non meritato poiché abbiamo dominato la partita. Dobbiamo riuscire a gestire al meglio le criticità ed essere più cinici quando dobbiamo concretizzare le situazioni di meta. Non cambia niente ai fini dell’obiettivo finale e questa partita è un’ulteriore prova delle nostre potenzialità. È stata una bella giornata di rugby”.