La prima ritrae Beppe Lindi (primo a destra) con i suoi grandi amici Gianluca Obbi e Gastone Costa.

La prima ritrae Beppe Lindi (primo a destra) con i suoi grandi amici Gianluca Obbi e Gastone Costa.

Sabato 14 settembre, a partire dalle ore 16 fino a sera, sul campo di Via Lago Verde si svolgerà il Torneo “Beppe Lindi”: un quadrangolare organizzato dalla Rugby Parma che vedrà scendere in campo, oltre ai padroni di casa, le squadre seniores di Noceto, Stendhal e Lecco. La Rugby Parma schiererà la sua giovane squadra, composta da giocatori dilettanti usciti dal proprio settore giovanile, meritatamente promossa in B lo scorso anno al termine di una stagione brillante che l’ha vista vincere tutte le partite disputate.
Il Torneo sarà intitolato, nel trentennale della prematura scomparsa, all’amico Beppe Lindi, stimatissimo avvocato cittadino, che è stato per anni giocatore della Rugby Parma e che è ricordato da tutti per la grande simpatia, generosità e passione per il rugby.
Sabato verrà anche consegnato il Trofeo “Sergio Del Bono” al miglior giocatore del Torneo. Sergio, scomparso prematuramente pochi mesi fa, ha passato tutta la sua vita nella Rugby Parma come giocatore, allenatore e dirigente. La famiglia dalla quale proveniva aveva radicate tradizioni rugbistiche: il padre Gianni era stato giocatore ed allenatore della Rugby Parma e della Nazionale ed il fratello Marco ha giocato per anni nella squadra gialloblu.
Con questa iniziativa la Società del presidente Borri intende proseguire nello sviluppo del “Progetto Rugby Parma” per il recupero dei valori tipici del nostro sport e per evidenziare la continuità tra la giovane Rugby Parma del presente con quella gloriosa del passato. Il Trofeo “Sergio Del Bono” sarà infatti attribuito da una Giuria composta da alcuni tra i giocatori e gli allenatori più importanti della Rugby Parma del passato.
Ma un’altra novità aspetta tutti gli appassionati che vorranno seguire il Torneo: dopo la fine delle partite, sarà infatti possibile partecipare ad un’osservazione astronomica di Luna, Venere e Saturno grazie ai telescopi messi gentilmente a disposizione dal Gruppo Astrofili di Parma, a suggellare l’avvio della collaborazione tra il Gruppo e la Società gialloblu.

Marina Tragni – Ufficio Stampa Rugby Parma 1931