Grande domenica per le giovanili del rugby pesarese. La Guidi Impianti under 18 si è imposta per 53-10 sull’Amatori Rugby Ascoli, chiudendo la fase regolare di campionato al secondo posto alle spalle di Jesi. Una seconda posizione che le permetterà di accedere ai playoff per la promozione nell’under 18 Elite. Tutto da vedere la squadra che andrà a sfidare nel doppio confronto andata e ritorno previsto per l’11 e il 18 maggio.
Grandi vittoria anche per i Canguri Under 16 a Noceto. In una partite ininfluente ai fini della classifica, ma fondamentale per l’orgoglio, Pesaro è riuscita a imporsi per 12-8.
Entrambe le squadre volevano la vittoria, ne è uscita fuori una bellissima partita, con il risultato sempre in discussione e la battaglia su ogni singolo pallone.
Noceto parte molto bene palla in mano nella propria metà campo, con Pesaro che, nei primi 10 minuti, è brava a contenerla. Noceto comincia così ad esplorare il campo al piede guadagnando terreno, ed entrando nei 22 pesaresi marca i primi 3 punti dell’incontro.
Ottima la risposta dei pesaresi che ripartono a testa bassa e si stabilizzano nella metà campo avversaria, alternando un buon gioco alla mano a penetrazioni che sfaldano la difesa nocetana fino alla marcatura della meta segnata da Piccioli sulla bandierina. 5-3. Noceto però riesce allo scadere a trovare un varco nel muro pesarese, segnando la meta dell’8-5 con cui si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo è pura e semplice battaglia. A dieci minuti dalla fine i giallorossi salgono in cattedra, movimento e lotta su ogni punto d’incontro, determinata a non perdere il pallone. Continuità che premia, perché dopo una serie di ripartenze a ridosso della meta avversaria c’è la marcatura di Figueroa dopo un bel maul. Piccioli trasforma ed il risultato si porta sul 12-8 per Pesaro e si trascina così fino a fine partita. «E’ stata la vittoria del gruppo – racconta raggiante a fine gara il tecnico Alessandro Ascierto – giusto premio per chi, tra tante difficoltà è quasi arrivato alla fine di un campionato difficile, senza mai mollare».