“Gioca per uno, gioca per tutti”. Con un inciso fondamentale: “molla il divano e vieni a giocare con noi”.

Questo il claim e, al tempo stesso, il senso profondo, dell’iniziativa che si è svolta ieri mattina allo Stadio del Rugby di via Forlanini.

Un progetto fortemente voluto dal Ragusa Rugby e sostenuto fattivamente dalla Federazione Italiana Rugby, che nasce da un semplice assunto: coinvolgere i più piccoli nello sport, con tutto il suo carico di valori, idee, prospettive e sopratutto, essenziale per la crescita di tutta la comunità.

Partito dallo scorso mese di maggio, il progetto ha visto la partecipazione e il contributo di numerose società iblee che hanno voluto sostenere, fattivamente, un’iniziativa di alto spessore sociale, prima ancora che sportivo.

Da qui l’idea, ogni mese, di un open day aperto, allo Stadio del Rugby, con la presenza di tanti bambini e delle società sportive ragusane, per una festa multidisciplinare, con un circuito pensato appositamente per fare giocare tutti i bambini in tutte le discipline sportive.

A patrocinare l’evento, oltre alla Fir e al Comune di Ragusa, Sicilrugby, Csr, Fondazione San Giovanni Battista e Crisci Ranni.

Questa volta, a partecipare, il Judo, la Boxe, l’Hockey, il Karate, il Beach Volley, il Calcio e il Rugby.

Oltre al Ragusa Rugby, coinvolte l’Asd Fox-Landia Sport, Beach Mania, Dragon Sport School, P. G. S. Or.Sa. Ragusa, la Basaki Judo, Hockey club e Rogos Hockey.

Presente anche il Sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, che ha sottolineato come, nello stadio del Rugby, “si respira un’atmosfera bellissima, su un prato verde meraviglioso per una mattinata all’insegna dello sport, del divertimento e dell’aggregazione. Dove c’è sport, c’è crescita, e i ragazzi imparano divertendosi, nella maniera migliore”.

Presente anche Gianni Saraceno, Presidente Regionale Fir, che ha sostenuto concretamente l’iniziativa. “E’ il risultato di mesi di programmazione, ed è per questo che la manifestazione odierna è già un successo. Quando si fa sport, tutti insieme, a questa età, la comunità dimostra di essere capace di guardare al futuro delle nuove generazioni”.

Raggiante Erman Dinatale, presidente del Ragusa Rugby Union: “una giornata splendida, non solo per il meteo, ma perchè sono presenti tanti sport, in una stessa, splendida struttura, e il tutto è orientato per i più piccoli. E’ un punto importante per la crescita di tutti, e l’auspicio è che sempre più partecipanti possano affollare il campo e sempre più famiglie possano affollare le nostre tribune per vivere una giornata all’insegna dei valori, veri e profondi, dello sport, ad ogni livello”.

Paolo Sartorio, vicepresidente del Ragusa Rugby, in chiusura, ha ribadito “i ringraziamenti a tutto lo staff tecnico del Ragusa Rugby e delle altre società ragusane coinvolte nella giornata, per un’organizzazione perfetta e vincente che ha dimostrato come Ragusa, per questo tipo di eventi, non abbia nulla da invidiare rispetto ad altre realtà, piccole e grandi, della nostra penisola. E un ringraziamento speciale va alla professoressa Gianna Giummarra, responsabile del Progetto Scuola, che ha sempre sostenuto l’attenzione verso i più piccoli, e a Dario Imbesi, responsabile Sviluppo Club, che ha coordinato in prima persona il percorso che ci ha condotti, oggi, a celebrare il primo open day. Un ringraziamento speciale, come sempre, va allo staff del Terzo Tempo, al solito impeccabile e capace di far sentire, a tutti, quel clima di famiglia che è il nostro principale valore”.