di Francesco Torina
Ore 10.00 Chiesa del Sacro Cuore e San Giacomo di Carignano.
Tutti gli Under 16 della Pro Recco non hanno voluto mancare all’ultimo saluto al loro allenatore Stefano Bianchi, prematuramente strappato ai suoi cari da un male che lui ha provato a combattere fino all’ultimo con il suo spirito da uomo di mischia e che sicuramente ha fatto crescere i nostri ragazzi.

Si crescere… perché domenica, contro il Rugby Spezia, i nostri ragazzi non hanno giocato per il risultato, ma per Stefano.
Guidati in panchina da Lisandro Villagra e Juan Manuel Lopez, ai quali va un plauso per la dedizione e la cura dei particolari in tutte le fasi di gioco della partita e anche degli allenamenti, si sono visti dei ragazzi concentrati e vogliosi di vincere tutte le partite che dovranno ancora disputare, compreso il ritorno con le Province dell’Ovest, la cui gara di andata che è stata l’ultima partita che Stefano Bianchi ha diretto dalla panchina con i suoi ragazzi.
La storia della partita di domenica, vedendo il risultato di 77-0, potrebbe lasciar pensare a una partita a senso unico, senza nessun stimolo, ma così non è stato: la compagine spezzina ha lottato fino alla fine e solamente l’attenta difesa dei nostri ragazzi sul finire della partita li ha privati anche della meritata meta della bandiera.
Un plauso alla mischia avversaria, ben contrastata dalla nostra, e un saluto ad Alessio Castrogiovanni che ha dovuto abbandonare il campo anzi tempo per la frattura della clavicola destra. A lui vanno da parte nostra gli auguri di una pronta guarigione.
Il primo tempo si è concluso sul punteggio di 27-0 per noi, mentre il Rugby Spezia non ha sfruttato ben tre punizioni consecutive che forse hanno segnato l’andamento della partita.
Nel secondo tempo i nostri allenatori hanno effettuato in blocco i loro cambi a disposizione a differenza dei nostri avversari che, con una panchina assai ridotta, si sono visti costretti a iniziare la seconda frazione di gioco in 14 a causa degli infortuni.
Il parziale del secondo tempo di 50-0 punisce troppo i nostri avversari, ma dimostra come chi è entrato in campo aveva voglia di giocare anche a risultato acquisito, e chi si è seduto in panchina ha seguito la partita incitando i propri compagni, dimostrando una voglia di giocare che non si era ancora esaurita. (proreccorugby)

I marcatori :
1° tempo Mete : Matteo, Umberto, Alexey (2), Federico
Trasformazioni : Pietro
2° tempo Mete : Davide, Kevin, Alexey, Samuele, Pietro(2), Matteo(2)
Trasformzioni : Mattia (3), Pietro (2)