Di Francesco Brolis

Si dice, scherzando, che gli scozzesi abbiano inventato il Rugby a 7 per risparmiare: con una squadra di Rugby a 15 si formano due squadre e un arbitro.

Battute a parte, il rugby a sette o come piu comunemente viene definito SEVEN, e’ un espressione veloce e tecnica del Rugby.

Molti, spesso mi chiedono se e’ piu bello il rugby o il seven?

Io amo il rugby, lo amo visceralmente profondamente;

il rugby e’ rugby e nulla puo’ avvicinarsi alla perfezione che questo sport può rappresentare, un armonica unione tra velocità e  potenza, istinto e tattica,  dove tutti possono sviluppare le proprie caratteristiche ed attitudini al servizio della squadra, dell’obiettivo, della META!

Rugby sono le ali veloci, i centri potenti, i tecnici mediani, il rugby e’ il sostegno delle terze linee e i balzi delle seconde , il rugby e’ la spinta ed il gioco dei piloni e la presenza di un tallonatore.

Il rugby e’ l’armonia di tutto questo , il RUGBY e’ RUGBY e nulla quindi puo’ essere paragonato o accostato a LUI!

IL RUGBY e’ VITA! AVANZAMENTO, RISPETTO, IL RUGBY E’ RUGBY.

Sarebbe come chiedersi se e’ piu bello il rugby o lo snow rugby, il beach rugby o i molti altri modi che finalmente sono atterrati su questo pianeta per far conoscere al mondo il nostro pallone ovale e sopratutto per far giocare e divertire i rugbisti in momenti staccati dal campionato o dalla normale attività agonistica.

Fatta questa doverosa e sopratutto sentita premessa, che non mi porterà mai a paragonare il seven con il rugby, non nego di amare il gioco del rugby a sette ed in questa rubrica mi piacerebbe parlarne con chi già lo conosce e sopratutto farlo conoscere meglio a chi ancora poco ne conosce aspetti, caratteristiche.

Del resto il seven probabilmente rappresenterà un importante veicolo di promozione del nostro sport, calcolando che e’ entrato a far parte degli sport olimpici e questo di certo porterà una grande visibilità sia alla disciplina specifica che al rugby in genere.

 

Origini e storia

Il rugby a sette nasce nel 1883 a Melrose cittadina degli Scottish Borders, in Scozia.

Sarebbe stato un macellaio di nome Ned Haig giocatore del Melrose, ad avere questa idea durante una festa dello Sport, attesissima in tutta la regione e che prevedeva anche un torneo di rugby.

Tutto era pronto e “The Ladies of Melrose” avevano scelto un trofeo da consegnare proprio alla squadra vincitrice del torneo di rugby.

Una squadra (il Kelso) delle otto previste però non si presentò quindi Haig e i promotori della festa, che si stava svolgendo tra un pubblico incredibilmente numeroso e pieno di attese, decisero per il “Seven a side” o il “short rugby”

7 squadre, 7 giocatori, tempi di 15 minuti, alla prima segnatura fine della partita: così iniziò il gioco; il Melrose e il Gala giunsero alla finale quindi il trofeo fu vinto dal Melrose.

Era il 28 aprile 1883 di una giornata fredda e piovosa.

Il gioco restò confinato in Scozia, quasi sempre per feste paesane, fino al 1926 quando a Londra, sulla spinta degli scozzesi della capitale, si organizzò il primo Middlesex Seven.

A distanza di 133 anni dalla sua nascita, dal 2016 il Rugby seven sarà un sport olimpico.

Nei prossimi articoli andremo a conoscere meglio le regole, le principali differenze dal rugby, la diffusione, le squadre e molte altre caratteristiche e curiosità rispetto ad un sport veloce, emozionante e decisamente BELLO!

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