A seguito della recente evoluzione del COVID-19 (Coronavirus) in tutta Europa, Rugby Europe ha annunciato la sospensione di tutte le sue partite e tornei, da venerdì 13 marzo 2020 al 15 aprile 2020.
Le seguenti partite e tornei sono ora posticipati:
- Le partite di Campionati Internazionali Maschili e Femminili Senior, incluso l’ultimo round del campionato europeo di rugby in programma questo fine settimana, per un totale di 12 partite;
- Il Campionato europeo U20 a Coimbra, Portogallo, dal 22 al 28 marzo;
- Il Campionato europeo U18 a Kaliningrad, in Russia, dal 12 al 18 aprile;
- U18, Giochi di sviluppo in Serbia e Repubblica Ceca.
Rugby Europe continuerà a monitorare gli sviluppi con i sindacati, i governi locali e le autorità sanitarie e rispetterà le istruzioni ricevute nell’interesse della salute pubblica complessiva in relazione a COVID-19. Nessun annuncio immediato verrà effettuato sulla riprogrammazione.
Octavian MORARIU, Presidente del Rugby Europa: “In questa eccezionale pandemia globale, dobbiamo considerare che la priorità è proteggere la salute e la sicurezza di giocatori, allenatori, funzionari e tifosi. Speriamo che questo periodo sia sufficiente per rimettere le cose in ordine In caso contrario, non esiteremo ad estendere la sospensione delle nostre attività. “
Rugby Europe è l’organo di governo responsabile della promozione, dello sviluppo, dell’amministrazione e della gestione delle competizioni internazionali per i 48 sindacati membri in tutta Europa. L’associazione organizza oltre 80 partite internazionali e 20 tornei di rugby ogni anno, tra cui campionati europei maschili a quindici (Campionato, Trofeo, Conferenza 1 e 2, Sviluppo), Campionati Europei U20 e U18 e tutti i Seven maschili e femminili validi come competizioni europee, qualificazioni ai Mondiali e alle Olimpiadi.
