Il campo del Rugby Colorno ha ospitato la gara di ritorno delle semifinali scudetto, che vedeva le ragazze del Rugby Monza favorite dopo il 30 a 0 della prima partita disputata a Monza domenica scorsa.
Il risultato dell’andata è rassicurante, ma la prudenza suggeriva di non sottovalutare il match odierno. Alex Geddo pretendeva una partita vera che allontanasse i dubbi di una partita giocata così così in casa forse a causa della posta in palio che non lasciava tranquilli.
Le ragazze non hanno deluso, cinque mete nel primo tempo e cinque nel secondo. Una sola lasciata alle avversarie. Dopo un primo tempo che ha messo al sicuro il risultato, le monzesi non hanno mai rallentato ed hanno continuato a produrre gioco, così come voleva il loro coach, dimostrando che i fantasmi di domenica scorsa erano rimasti a casa.
Quattro mete di Maria Magatti, due del Capitano Silvia Gaudino e poi Cammarano, Dell’Oca, Bruno e Locatelli.
Oggi si è fatta la storia, per la prima volta il Rugby Monza accede alla finale scudetto con la sua squadra femminile.
Avversaria il Riviera del Brenta che ha regolato il Valsugana e che probabilmente parte favorita, ma il Monza ha fatto una stagione in crescendo grazie al grande lavoro svolto da Alex Geddo e dal preparatore atletico Matteo Artina.
La finale si giocherà il 31 maggio in campo neutro, probabilmente a Mantova, quindici giorni di tempo per prepararsi a quello che per il Rugby Monza 1949 è l’evento dell’anno.
Le ragazze in campo oggi: Virgili (13‘ s.t. Bruno E.), Buongiorno, Bollini (1’ s.t. Dell’Oca), Rochas, Magatti, Trilli, Chindamo (1’ s.t. Russo); Gaudino (cap), Arrighetti, Calligaro (16’ s.t. Arpano S.), Rimoldi (21‘ s.t. Elemi), Locatelli, Arpano C. (1’ s.t. Di Toma), Cammarano (13‘ s.t. Sabia), Barazzetta All.Geddo