Di Massimo “Maci” Camerin

A seguito degli articoli di queste settimane e della confusione generata in seguito alla pubblicita’ fatta agli Europei di Touch organizzati da Italia Touch, NPRugby mi ha chiesto di scrivere qualche riga sulle differenze fra Touch FIT e Touch Rugby IRB.

Ammetto che questo compito sarebbe molto piu’ semplice se, al posto dell’Italia fossimo in Australia o Francia per citare due nomi su tutti. Questo non perche’ non ci sia modo di apprezzare le differenze anche nel nostro paese, quanto perche’ in questi due stati queste sono molto piu’ marcate e note a tutti da anni.

Se per esempio in Australia venissi invitato a giocare a touch e dicessi che in Italia gioco a touch rugby, a parte le risate, la risposta sarebbe questa “this is not rugby! no tackle! This is touch football!”. Cioè: questo non e’ rugby! Non si placca! Questo e’ Touch Football!

Cosi infatti viene definito lo sport della Federazione internazionale Touch in Australia dove la l’organo federale ha sede ed è nata. Touch Football, touch, touch footy, six down in Sud Africa, comunque mai come touch rugby. Eccetto in Europa… e qui viene il difficile.

Si perche’ in Europa non siamo abituati ad avere tante diverse versioni del Rugby, figuriamoci di uno sport che molti rugbysti praticano in allenamento da sempre. Cosi quello che in Australia non si sognano di mettere insieme al rugby, qui in Europa e’ stato chiamato anche touch rugby generando una confusione incredibile!

Confusione che è aumentata quando nel novembre 2010 abbiamo contribuito, come Lega Italiana Touch Rugby, a scrivere il regolamento del touch rugby IRB. Chi meglio della Federazione che gestisce il Rugby a livello internazionale può infatti stabilire le regole per una disciplina rugbystica?

Così in Italia abbiamo il Touch (Football), di cui ho tradotto il regolamento nel 2006-7 per l’associazione, che ora si chiama Italia Touch, di cui ero vicepresidente ed abbiamo anche il Touch Rugby IRB – LITR che al pari del rugby a 10, del rugby seven e del beach è gestito dalle regole della International Rugby Board.

In realtà già nel 2009 la Federazione Francese di Rugby aveva sollevato il “caso” touch – touch rugby. Dopo qualche anno di collaborazione con Francia Touch, la FFR ha deciso di creare il proprio gioco, il Rugby a Toucher, disciplina organizzata direttamente dalla Federazione stessa, perche’ (cito dal regolamento francese traducendo) “il Rugby al Tocco e’ una pratica ancestrale che ci deve appartenere”. L’anno successivo è nato il touch rugby IRB e la prima associazione nazionale ad utilizzare completamente il regolamento internazionale e’ stata la Lega Italiana Touch Rugby. Nonostante questo caso ci sono state anche svariate collaborazioni fra touch e touch rugby in molti paesi.

Riassumendo le differenze sono:

Touch (Football) e’ uno sport a se, la cui Federazione ha pari dignità delle Federazioni di altri sport dal calcio al tennis tavolo. Il Touch Rugby IRB e’ una disciplina al pari del Rugby Seven, del Beach Rugby e delle altre versioni governate dalla International Rugby Board, il cui riferimento in Italia e’ la Federazione Italiana Rugby.

Il Touch può avere le proprie nazionali in autonomia, il Touch Rugby IRB in Italia avrà le proprie nazionali solo quando la Federazione Italiana Rugby riterrà opportuno crearle e non potranno essere formate altrimenti.

Il Touch utilizza il regolamento stabilito dalla Federazione Internazionale Touch, il Touch Rugby IRB utilizza il regolamento della International Rugby Board.

Il Touch è nato come sport, mentre il Touch Rugby IRB è nato per la diffusione e la propaganda del Rugby.

Personalmente ho giocato entrambi più volte senza particolari problemi di adattamento. L’importante per tutti credo sia, però, sapere cosa si sta facendo e giocando. Una cosa è il Rugby una cosa è il Touch.

Quindi a Treviso non si è svolta una manifestazione rugbystica, ma si e’ svolta invece una importantissima manifestazione di Touch, che Italia Touch è riuscita a portare in Italia ed ha ottenuto diversi risultati positivi con le proprie nazionali, un’esperienza davvero bella per il nostro paese e per la città di Treviso in particolare.

Rimango a disposizione per qualsiasi altra domanda o considerazione. Grazie a NPRugby per l’invito e lo spazio!

Venite a provare il touch rugby IRB a Monastier alle 16, sabato 22 settembre, durante il tucogio’!