Nello scorso weekend di gare del Trofeo Italiano Beach Rugby, i Pirati di Nisida si sono aggiudicati la tappa di Brindisi, mentre i Crazy Crabs hanno primeggiato a Terracina.
Luogo: Campo di Mare (San Pietro Vernotico – Brindisi – Lido Calidoski)
Arbitri: Dante D’Elia, Pietro Menga
Responsabile tappa: Carlo Calavita – Appia Rugby Brindisi
In Puglia, sulla spiaggia di Campo di Mare, si sono date battaglia quattro squadre: Appia Rugby Brindisi, Appia Rugby Sant’Elia, Salento Rugby e, dalla Campania, i Pirati di Nisida.
La tappa si è svolta con formula a girone unico, regalando incontri avvincenti e ben diretti dagli arbitri Dante D’Elia e Pietro Menga. Nel pomeriggio si sono disputate le finali: l’Appia Sant’Elia ha conquistato il terzo posto superando il Salento Rugby, mentre i Pirati di Nisida hanno battuto in finale i padroni di casa dell’Appia Brindisi, ottenendo il massimo punteggio nella loro prima uscita stagionale e puntando dritti verso la qualificazione alla finale nazionale di Senigallia.
Grande spazio anche per i settori giovanili: under 14 femminile e maschile, e under 12, con la partecipazione festosa di tanti piccoli atleti provenienti da Salento Rugby, Appia Brindisi e Messapi di Alessano.
Questa la classifica finale
1. Pirati di Nisida
2. Appia Brindisi
3. Appia Sant’Elia
4. Salento Rugby
Luogo: Terracina (LT) | Stabilimento Italcanada – Residence Lido del Sole
Arbitri: Francesco Pier’Antoni, Riccardo Fagiolo, Cesare Onori, Sara Mancini
Responsabile tappa: Terracina Rugby Club
Ottima cornice di pubblico anche a Terracina, dove si sono confrontate dodici squadre. Le gare della tappa del Trofeo sono andate in scena a partire dalle 14:30 di sabato su due campi da gioco, entusiasmando il folto pubblico tra qualificazioni e fasi a eliminazione. La finalissima è stata un remake della finale scudetto dello scorso anno, con i Crazy Crabs che si confermano ancora la squadra da battere.
In parallelo al Trofeo si sono disputati, sempre nella giornata di sabato, anche i tornei dedicati ai ragazzi e alle ragazze delle categorie U14/U16/U18, per un totale di 240 partecipanti provenienti da Abruzzo, Lazio e Campania. Domenica, invece, sono scesi in spiaggia i bambini e le bambine del minirugby, dai 3 ai 12 anni, provenienti anche dalla Campania — come gli amici dell’Amatori Napoli e della Partenope Rugby — e naturalmente da tutto il Lazio: Roma in testa, seguita da Segni, Colleferro, Frascati, Velletri, Aprilia, Artena, Sora, Gaeta.
Questa la classifica finale:
1. Crazy Crabs
2. SabbieMobili
3. The Rockets
4. Sandbulls
5. Cimina Brothers
6. Wilds Pork
7. Prussiani
8. Sabbie Nomadi
9. Razzi
10. Crazy Rats
11. Trenbulls
12. Nigiri Boys