Meno due. Ultime sessioni di allenamento al Sabbione in vista del penultimo e decisivo match contro Parma 1931, quarto in classifica. La bella vittoria di Forlì ha restituito il sorriso ai giocatori e allo staff tecnico che ha finalmente rivisto una prestazione collettiva al livello, o quasi, del travolgente girone di andata. Ora viene il turno della titolata (e prestigiosissima) compagine emiliana, che vanta tre titoli italiani (1950, 1955 e 1957) nella sua bella Club House e tra le cui fila ha militato il Presidente della Federugby Dondi. Quella che scenderà in campo domenica prossima (ore 14.30, ingresso libero) al Sabbione sarà la seconda squadra: la prima, col nome de I Crociati, e federata con altre realtà della zona parmense, milita infatti in Eccellenza, il massimo campionato nazionale. All’andata i senesi si imposero in rimonta per 15-13, al temine di una partita emozionante, grazie a un calcio di punizione messo a segno da Mondet quasi allo scadere (nell’ultima azione di gioco i padroni di casa fallirono con Vaccari un piazzato che avrebbe dato loro la vittoria). I parmensi hanno poi “perso la ruota” della compagini in testa alla classifica e oggi inseguono staccati di punti: il match di Siena costituisce una sorta di ultima spiaggia per agganciare il treno dei play off. Per il XV di Biagioli la partita non è meno importante: aver acquisito il diritto a giocarsi la promozione è sicuramente un obiettivo importantissimo, ma evitarli e accedere direttamente alla serie B sarebbe ancora meglio. Per riuscirvi bisogna vincere il campionato, mantenendo a distanza Firenze RC e Parma che inseguono a gran ritmo. I motivi di interesse non mancano, quindi, per quello che sarà l’ultimo match casalingo del campionato. Le premesse di una bella partita ci sono tutte: la solida compagine senese si troverà di fronte una squadra che unisce eleganza – tipica nelle squadre dell’Emilia Romagna – e consistenza.