Possiamo definire la quinta edizione di placca l’omofobia “un successone”

La Giornata ieri ha visto al campo di rugby di via Forlanini, grazie anche ad una splendida giornata di fine estate, centinaia di persone accorse per partecipare all’iniziativa, che dalle 16:00 alle 20:00 ha visto in campo i ragazzi del Ragusa rugby quelli dei briganti di Librino e del Vittoria Bulls. Durante la giornata Elvira Adamo, voce di questa quinta edizione, ha lanciato messaggi sull’uguaglianza e sulla libertà di genere ringraziando le tante associazioni e sponsor che ci hanno sostenuti.

In campo le formazioni under 14, e quelle maschili e femminili Seniores. Prima di iniziare a giocare le squadre si sono messe a disposizione facendosi Dipingere con i colori dell’arcobaleno simbolo dell’associazione A.GE.DO., organizzatrice in collaborazione con il Ragusa Rugby dell’evento. Da un punto di vista prettamente sportivo c’è poco da dire, le gare in campo sono servite come preparazione ai campionati da disputare che cominceranno il 14 ottobre.

Fondamentale è stata la grande partecipazione di pubblico e il fatto di essere riusciti a coinvolgere così tanta gente. Dopo le partite il consueto terzo tempo si è spostato nel Village dietro le tribune, quest’anno, grazie all’organizzazione del Circolo Lewboski nella persona di Bruna Natoli, il Placca l’Omofobia si è protratto fino a tarda sera sul palco allestito per il quattordicesimo Indian Summercamp sono saliti tre gruppi gli ” Shameless” i “Silent Carnival” e i famosi “Uzeda” . Il campo da rugby è diventato quindi un luogo aperto dove sociale musica e sport si sono fusi permettendo ai ragusani di scoprire un altro luogo da poter vivere.

Ufficio stampa Ragusa Rugby