Di Amalio Friano

Sul campo Pietro Abbate, scende col cipiglio giusto una formazione rimaneggiata e mai vista nell’attuale campionato. I corallini iniziano il primo parziale consapevoli di avere di fronte una delle formazioni più in forma del campionato. La prima meta salernitana viene realizzata solo al 15’, dopo svariati cambi di fronte. Il Torre ribatte subito dopo poco con una meta regalo di D’Istria a Sartori Fabio che realizza e ringrazia lo stesso con un abbraccio circolare a tutta la squadra. Il Torre fallisce la meta del vantaggio per un avanti ben visto dal supremo ufficiale di gara Russo Giuseppe (che ha arbitrato con sagacia e fare didattico di incommensurabile levatura). Allo scadere del primo parziale il Salerno sfrutta un buco difensivo e realizza la seconda meta. Il primo parziale finisce sul 12 a 5 per gli ospiti.  Il secondo parziale inizia con il Torre che distratta e sorniona subisce altre due mete, la partita sembra già persa sul 22 a 10 ed invece i corallini si scuotono e realizzano una meta di Caruso Biagio che parte ed abbatte tre salernitani e schiaccia in meta. Dopo poco Sartori realizza la doppietta con un passaggio meta di Losciale. Pochi minuti dopo l’arbitro decide di non dare una meta a Caruso Biagio per un doppio movimento sulla linea di meta, peccato davvero. Poi Losciale realizza la quarta meta della giornata. Sul 22 a 20 il Torre del Greco ci crede e preme sull’acceleratore, ma la stanchezza e la poca lucidità consente ai salernitani, di realizzare la quinta meta della giornata portandosi sul 27 a 20.  Il Torre obbliga i salernitani alla difesa estrema negli ultimi cinque minuti di gioco.  Il binomio dei coach Losciale – Fiore a fine match hanno dichiarato: ”Questa squadra ha espresso un bel gioco, tale da far quasi rabbia per aver sfiorato la vittoria che non sarebbe stata certamente rubata a nessuno. Ci sono stati problemi in touche e mischia a cui dobbiamo porre rimedio subito. La linea tre quarti inizia a muoversi in modo coerente ed affidabile. Come avevamo già pronosticato la partita contro il Salerno non sarebbe stata facile e così è stato. La consapevolezza che la squadra è scesa in campo senza timore reverenziale e questo è un buon fattore di crescita. Adesso ci aspetta il cruento compito di preparare la squadra contro l’Amatori Napoli. Man of the match Sartori Fabio, non per la doppietta realizzata ma per il gioco espresso in tutti i 60 minuti.”      

Formazione:  Nota Vincenzo, Nocerino Giuseppe, Caruso Biagio, Borriello Gennaro, Pagano Michelino, Sartori Fabio, Giordano Salvatore, Felaco Gabriele, D’Istria Raffaele, Losciale Antonio, Elefante Enrico, De Nardellis Gianleonardo, Iacomino Antonio, Tutti Carmine, Noto Antonino Gennaro, Caccippoli Marco, Accardo Gennaro, Temisio Giulio.