Otto mete subite e due realizzate: è il bilancio della partita che la Liomatic Rugby Perugia ha giocato in Galles contro i pari età del Dinas Powis. Il match, disputato lo scorso 9 marzo, è stato suddiviso in tre tempi, da 20 minuti ciascuno, per permettere cambi più facili tra i  ragazzi (27 sono partiti alla volta di Cardiff) e mischie con un metro e mezzo di spinta. Partono subito forte i gallesi, che fanno valere la maggior prestanza fisica e la maggiore età (nati ’95 e ’96 contro i perugini classe ’96 e ’97), andando in meta tre volte nel primo quarto d’ora. I biancorossi, superato lo shock iniziale, iniziano a prendere le misure e nel finale di primo tempo vanno in meta con il mediano di mischia Paoletti al termine di una buona azione collettiva. Il secondo tempo comincia con un’altra musica, con la Liomatic determinata a non concedere nemmeno un centimetro all’avversario; l’intensità di gioco è veramente molto alta, come mai quest’anno in campionato. Alla fine dei venti minuti il conteggio delle mete vede due per Dinas Powis e due per Perugia (realizzate da Tesorini , Bellezza E.), ma in virtù della miglior precisione nei calci, il secondo tempo è vinto dai giovani biancorossi. Nel terzo tempo la stanchezza si fa sentire e i ragazzi di Alessandro Speziali e Fabrizio Fastellini subiscono 3 mete senza realizzarne nessuna. Al termine della partita grande soddisfazione degli allenatori e dei ragazzi, consapevoli di aver giocato una buona partita dal ritmo non usuale nel nostro campionato. Spettatore d’eccezione l’allenatore dei tre quarti del Galles, Shawn Edwards, intervenuto insieme all’allenatore del Terni, Mauro Antonini, e al presidente Betti. Il weekend in Galles si è concluso con la partecipazione dei ragazzi alla partita del Sei Nazioni tra Italia e Scozia.