Nuovi colori, stessa identità. Le Zebre cambiano logo ma non la propria vocazione di valorizzazione e sviluppo dei migliori giovani talenti del rugby italiano, scendendo in campo ogni fine settimana contro le principali formazioni d’Europa, Regno Unito e Sudafrica in rappresentanza di tutto il movimento.

In vista della stagione 2022/23 nei due tornei internazionali United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup, la franchigia federale ha presentato il nuovo logo societario che da quest’anno rifletterà orgogliosamente lo schema di colori gialloblù, in omaggio e in perfetta aderenza col motivo cromatico del Comune di Parma, la città che dal 2012 ad oggi ospita e sostiene il XV del Nord Ovest allo Stadio Lanfranchi e nei prestigiosi palcoscenici mondiali della palla ovale.

Un restyling cromatico che, oltre a sottolineare il legame e il senso d’appartenenza del club col territorio, intende ribadire il progetto di sviluppo strategico della franchigia federale, desiderosa di affermarsi come punto di riferimento per atleti, tifosi, partner e modelli di business in un’area geografica con un tessuto imprenditoriale forte e ambizioso, una rete di istituzioni, abitanti e realtà associative vivace e ricettiva e un movimento rugbistico storico e appassionato.

Clicca e guarda la video-intervista esclusiva all’amministratore unico delle Zebre Parma Michele Dalai

Il nuovo logo “Zebre Parma” -ideato ancora una volta da Areaitalia, l’agenzia di comunicazione e pubblicità di Parma partner del club- mantiene sul muso della zebra stilizzata i colori della bandiera italiana, in rappresentanza dell’intero movimento e dei club della “Zebre Family” che ne sono espressione; gli altri elementi grafici adottano le tonalità pantone del logo del Comune di Parma, raffigurando lo schema di colori gialloblu nella criniera e, sotto il disegno del pallone da rugby, il nome della squadra già promosso e accolto in Italia e all’estero nella passata stagione.

Una novità già predisposta, introdotta come naturale prosecuzione di un progetto tecnico e societario di crescita. Da questo punto di vista, non sorprenda la sostituzione del motivo multicolor che dalla stagione 2017/18 ha contraddistinto l’immagine societaria del club. Emblema per eccellenza del concetto di inclusione, lo schema di colori arcobaleno esprime una sensibilità e un’attenzione che le Zebre hanno sempre rispettato e sostenuto, come dimostrano le tante iniziative di responsabilità sociale intraprese negli anni; un impegno verso le lotte per i diritti civili, l’equità, il rispetto e l’inclusività che il XV del Nord Ovest ha interiorizzato e che adesso, a maggior ragione, intende rafforzare e promuovere.

Le dichiarazioni dell’Amministratore Unico delle Zebre Parma Michele Dalai: “Il nuovo logo ribadisce dei colori e mette al centro una parola, vale a dire ‘Parma’, che per noi è importante. Vogliamo finalmente rappresentarci come una piccola nazionale di questo grandissimo territorio che è il Nord Ovest italiano e che ha in Parma la dimora del rugby internazionale. I colori di questa città sono il giallo e il blu e noi abbiamo scelto di sposarli, evidenziandoli nelle primissime cose che ci raccontano, ossia il logo e la maglia. Non vogliamo ricostruire un’identità, ma intraprendere un progetto di lungo periodo che parta dalle cose semplici, da quelle più comprensibili. È un’altra prova di fiducia che la Federazione vuole mostrare e dare a questo territorio, ma non è un salto nel vuoto e nemmeno una mossa scontata. La grande sfida adesso sarà meritarsi di competere in un campionato così prestigioso come lo United Rugby Championship, portando risultati in termini sportivi, di contributo alla formazione di giocatori per la Nazionale e di coinvolgimento di un numero crescente di persone e sostenitori attorno al nostro club”.