Cinque i punti che i grigi portano a casa dalla trasferta di Rivoli con un perentorio 0-50. Partita che potrebbe sembrare a senso unico dal risultato ma che, grazie alla grinta e alla capacità tattica dei padroni di casa, si sblocca solo a metà del primo tempo.
Frenesia, voglia immediata di chiudere il match e disordine, i grigi per la prima metà del primo tempo non riescono a finalizzare al meglio tutti i palloni giocati.
A rilento anche gli avanti che, dopo una fase di studio, trovano il settaggio giusto e tengono testa ad un pacchetto di mischia nettamente più pesante.
I grigi chiudono in vantaggio la prima frazione di gioco con non poche difficoltà.
La seconda frazione è dominio fisico dell’APD che macina chilometri, mentre il Rivoli Rugby esaurisce tutte le scorte di carburante.
Finisce 0-50 per gli ospiti che, nonostante un brutto avvio del match, costruiscono la vittoria col passare dei minuti grazie alla compattezza del gruppo e alla crescita costante della mischia, autrice di 2 mete di cui una tecnica.

Tabellino I Tempo

25′ m. Cuhllaj + tp Bellora (0-7)

30′ m. mischia Alessandria (0-12)

35′ m. Bellora (0-19)

Tabellino II Tempo

5′ m. D’angelo + tp Bellora (0-26)

8′ m. Vulturescu (0-31)

15’m. Vulturescu (0-36)

26′ m. M.tecnica mischia + tp Bellora (0-43)

35′ m. Cuhllaj +tp Bellora (0-50)

Formazione

Borrelli, Panariello (Shpella Ilirian), Sardi (Gallo), Shpella Enea (Zaccone), Vulturescu, Caponiti, Uneval, Cuhllaj, Greco, Bellora, D’angelo, Sciacca, Martelli, Milia, Zaio

A disposizione

Martinati, Cavallini, Caramella, Castucci

Débacle nel weekend per l’U14 dell’APD Rugby Alessandria. Nella partita di Novara, i giovani grigi, regalano il primo tempo ai padroni di casa subendo ben 8 mete. Dopo la strigliata della ripresa da parte di coach Nosenzo, i giovani grigi reagiscono contenendo la furia novarese

e subendo “solo” altre tre marcature per il finale di 85-0 per i padroni di casa. Duro il commento di coach Nosenzo che, nonostante si aspettasse una partita dura, non si capacita per aver buttato al vento un match che poteva avere un’altra storia.

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