«Veniamo da una vittoria sofferta che ci ha dato felicità e grinta, ma c’è anche una forte consapevolezza dei nostri limiti e delle nostre capacità». Il pilone giallorosso, Giacomo Leva, fotografa così la situazione in casa Fiorini Pesaro Rugby.

Domenica, alle 14.30, quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A per i kiwi giallorossi. Al Teknowool Rugby Park, arriva l’Omar Villorba Rugby. La formazione veneta è al 10° posto in classifica con 21 punti dopo il sorpasso dei pesaresi avvenuto nell’ultimo turno di campionato. I giallorossi, con i 5 punti guadagnati con Patavium, sono infatti saliti all’8° gradino, a quota 26.

Come sta la squadra? «Tutta la squadra sta mostrando spirito e grande voglia di rivalsa, ma anche tanta attenzione su tutti i punti di vista. Lo spirito è sicuramente diverso rispetto alle scorse settimane. Veniamo da una vittoria molto importante. Ci siamo stretti ulteriormente e abbiamo rafforzato alcune certezze, pur restando consapevoli di dover ancora migliorare sotto alcuni aspetti. Con gli allenatori abbiamo fatto delle valutazioni sulle cose che non hanno funzionato nella partita con Patavium e cosa poter migliorare. Abbiamo guardato i video della partita di andata con Villorba, per affrontarla nel migliore dei modi. Ci siamo allenati a pieno organico focalizzandoci sui piani di gioco non andati bene. Fino ad ora non siamo riusciti ad esprimerci appieno, non abbiamo messo in campo fino in fondo il nostro gioco. Questa settimana ci stiamo focalizzando su come mantenere un ritmo alto e imporre il nostro gioco».

Che squadra è Villorba? «Gioca molto bene il pallone, è una squadra compatta, organizzata. Ha un’ottima mischia, è la fase di gioco che ci ha messo più in difficoltà all’andata. Dovremo cercare di imporre il nostro gioco e sfruttare tutta la grandezza di campo. Villorba ha una mischia possente, cercheremo di spostare il gioco più all’esterno. È un’ottima rivale, non bisogna farsi ingannare dalla posizione in classifica, è una delle squadre che ci ha messo più in difficoltà all’andata. Non dovremo mai abbassare la guardia».

Che partita ti aspetti? «Molto fisica, soprattutto per i primi otto. Un match punto a punto, con una grande componente di tattica soprattutto nel gioco al piede. Dovremo lavorare sempre insieme e commettere meno errori possibili. La partita di andata con Villorba è stata la più fallosa che abbiamo giocato, ci aspettiamo un’altra partita nervosa, ma dovremo cercare di limitare i falli. Giocare più con il nostro ritmo, non adattarci al ritmo degli altri o farci prendere dal nervosismo regalando falli»

Una sfida diretta in casa, il supporto del vostro pubblico sarà ancora più importante? «Il calore dei nostri tifosi è fondamentale. Giocare in casa è una forte componente positiva, sia dal punto di vista morale che fisico. Partiamo sicuramente più freschi fisicamente, inoltre la grande affluenza del pubblico ci spinge a dare qualcosa in più. Oltre a questo c’è la “spiritualità” del Toti Patrignani che per i ragazzi cresciuti a Pesaro, come me, è quasi una forza mistica che ti spinge a dare di più, per tutte le persone che hanno indossato questi colori prima di noi. Spero che anche in questa occasione il pubblico risponda numeroso. Sarà sicuramente una partita divertente, daremo tutti noi stessi per vincerla e giocare il nostro miglior rugby».

Domenica di gioco anche per le altre formazioni giallorosse. Mentre sono in pausa il secondo XV, impegnato nel campionato di Serie C, e le formazioni Under 18 impegnate nel Campionato Interregionale (Fascia 2) e nel Campionato Regionale/Interregionale (Fascia 3), scenderanno in campo i giovani kiwi Under 16 che, per la II^ fase Interregionale livello 1, alle 12.00 affronteranno il Florentia sul campo di casa.

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