I gialloneri confezionano un primo tempo da applausi ma nel finale cedono il passo al Petrarca

Non bastano il coraggio e il grande cuore al Transvecta per avere la meglio di un Petrarca in chiaroscuro ma efficace nel momento che conta. Al Plebiscito finisce 15-22.

Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna e siamo già in vantaggio. Al 3′, infatti, il primo calcio di punizione a favore dei nostri porta i calvini a giocare una touche in zona ghiotta. Dal drive che ne consegue Palazzani smista l’ovale per la corsa di Van Zyl che poi confeziona il più scolastico dei due contro uno servendo Bozzoni per la facile meta. Hugo c’è dalla piazzola (0-7). Il Petrarca si riorganizza e risponde al 10′ direttamente dal piede di Lyle (3-7). Il Transvecta però c’è eccome e lo dimostra al 27′. Vunisa rompe le maglie difensive petrarchine, fornisce un offload che Waqanibau controlla con la colla, in un secondo momento il figiano è bravo a trasmettere in un battito di ciglia a Bronzini: per Bozzoni poi è un gioco da ragazzi segnare la seconda meta personale di giornata (3-12). Alla mezz’ora Hugo centra i pali (3-15). Nel momento migliore del Calvisano i veneti riprendono il filo del discorso e sfruttando un carretto pilotato da Montagner vanno a segno per la prima marcatura. Lyle, però, non centra le h (8-15). L’unica nota negativa del primo tempo scintillante dei calvini è l’espulsione temporanea comminata a Bernasconi, punito per aver fatto crollare una maul avanzante.

Nel secondo tempo Van Vuren si fa subito notare con un ottimo tenuto. Anche con l’uomo in meno la difesa degli uomini di Guidi fa la voce grossissima ribattendo colpo su colpo alle sortite dei padovani. Rispetto alla prima frazione la contesa si fa più fisica e nervosa. Il pacchetto del Petrarca, però, è quasi sempre avanzante e sfonda ancora al 58′ col solito Montagner. Dalla piazzola Lyle non sbaglia (15-15). Il Transvecta non si scompone e Van Vuren porta a casa un altro tenuto. Entriamo negli ultimi, decisivi, dieci minuti di gara. I padroni di casa decidono di giocarsi il tutto per tutto andando due volte di fila in touche ma in entrambe le occasioni il Calvisano detronizza i tentativi. Non c’è nulla da fare, invece, sull’ultima azione della partita con Carnio che regala la vittoria ai suoi.



Padova, Stadio “Plebiscito” – Sabato 3 Dicembre 2022
Peroni TOP10, VII giornata
Petrarca Rugby v Transvecta Rugby Calvisano (22-15) (8-15)

Marcatori: p.t. 3′ m. Bozzoni tr. Hugo (0-7), 10′ c.p. Lyle (3-7), 27′ m. Bozzoni (3-12), 33′ c.p. Hugo (3-15), 40′ m. Montagner (8-15) s.t. 58′ m. Montagner tr. Lyle (15-15), 82′ Carnio (22-15).

Petrarca Rugby: Lyle; Esposito, De Masi, Broggin, Fou; Ormson, Tebaldi (54′ Citton); Montagner (69′ Manni), Trotta ©, Casolari (62′ Nostran); Ghigo, Galetto (64′ Michieletto); Hughes (73′ Bizzotto), Di Bartolomeo (54′ Carnio, 70′ Di Bartolomeo, 78′ Carnio), Borean (54′ Spagnolo).
All. Marcato

Transvecta Rugby Calvisano: Van Zyl; Bozzoni (48′ Vaccari), Waqanibau, Massari (74′ Regonaschi), Bronzini; Hugo, Palazzani ©; Vunisa (56′ Botturi), Bernasconi (78′ Zanetti), Grenòn; Ortis, Van Vuren; D’Amico (64′ Sassi, 78′ D’Amico), Marinello (64′ Ceciliani), Brugnara.
All. Guidi

Arb.: Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Alex Frasson (Treviso) AA2 Federico Boraso (Rovigo)
Quarto uomo: Giovanni Garro (Treviso)
TMO: Stefano Roscini (Milano)
Cartellini: al 39′ cartellino giallo a Bernasconi (Transvecta Rugby Calvisano)
Calciatori: Scott Lyle 3/4 (Petrarca Rugby), Schalk Hugo 2/5 (Transvecta Rugby Calvisano)
Note: //
Punti conquistati in classifica: Petrarca Rugby (4), Transvecta Rugby Calvisano (1)

Crediti foto: Pino D’Amico