Il CUS Ad Maiora Rugby 1951 ha una nuova casa calda e accogliente. Si chiama
“Domus Tauri” ed è una versione quasi irriconoscibile della vecchia club house.
Al termine di neppure un mese di febbrile lavoro, è nato il nuovo punto di
riferimento dell’attività sociale della palla ovale cussina, sempre all’interno
del centro sportivo Angelo Albonico di Grugliasco. A dare il buon esempio sono
stati Lorenzo Genovese e sua moglie Elena, che con il loro hanno stimolato
l’impegno altrui. La logica conseguenza è stata una spirale virtuosa in cui a
dare il proprio contributo sono stati un po’ tutti, dagli atleti delle varie
squadre ai loro genitori, dai tecnici ai dirigenti. L’unione ha fatto veramente
la forza e il risultato finale è stato eclatante, con un locale ristrutturato e
ampliato rispetto alla versione originale, che certamente sarà di stimolo
all’organizzazione d’iniziative volte a far diventare sempre di più il CUS Ad
Maiora una grande famiglia. Impossibile ringraziare uno per uno, più facile
accomunare tutti in un enorme GRAZIEEEEE!!!!
All’inaugurazione era presente anche un personaggio d’eccezione come il 23enne
centro genovese Tommaso Castello, niente di meno che il capitano dei campioni
d’Italia del Rugby Calvisano. In attesa, chissà, un giorno di ritrovarlo su un
campo d’Eccellenza, il CUS Ad Maiora è stato felice di averlo avuto suo gradito
ospite per una sera. È stata una vera occasione di festa e la pioggia,
nonostante si sia impegnata, non è riuscita a rovinarla. Un evento che è bello
leggere con un significato simbolico.
«Al CUS Torino Rugby – ha commentato il presidente cussino Riccardo D’Elicio – è
iniziata una nuova era e il gruppo Ad Maiora creerà le condizioni affinché
ancora una volta si possa continuare a formare le nuove generazioni attraverso
il rugby. Questa club house deve davvero diventare la casa di tutti i rugbisti,
non solo torinesi. Mi auguro che si creino le opportunità per instaurare dei
rapporti con le alte società piemontesi. Siamo naturalmente a disposizione per
collaborare con tutti». A confermare l’importanza del momento è stato anche
Massimo Malvagna, presidente del CUS Ad Maiora Rugby 1951:«Abbiamo girato
davvero pagina, per perseguire con sempre maggiore forza quelli che sono stati i
valori che hanno ispirato la rinascita del rugby a Torino e quelli che sono i
principi con cui il CUS porta avanti l’educazione e l’abitudine allo sport dei
giovani, che frequentano gli atenei torinesi, e dei ragazzi, che si avvicinano
agli studi universitari. Ci sono tutte le possibilità per proseguire nel
conseguimento di risultati di prestigio, non solo di carattere sportivo, ma
soprattutto di crescita sana dei nostri atleti di tutte le età».

Foto di Mario Sofia

Inaugurazione Domus Tauri foto di gruppo