Con nuovo slancio e il consueto entusiasmo, riparte l’attività di tutto il settore Rugby del Geas. Confermati la Seniores e gli “Old” (over 35), ma soprattutto grande attenzione, come da tradizione Geas, per i più giovani.

“La grande novità della stagione 2015/16 – spiega Alfio Lusuardi, Presidente del Geas Rugby – è il settore Giovanile Preagonistico, che accoglierà tutti i ragazzi nati tra il 2000 e il 2003. Da quest’anno, infatti, avremo sul campo Manin anche l’attività delle categorie Under 14 e Under 16, che fino all’anno passato ci mancavano. È un nuovo passo avanti nella direzione che è da sempre la nostra: concentrarci sulla crescita dei più giovani, ma soprattutto sulla diffusione del rugby di base”.
A occuparsi del Giovanile sarà Lusuardi in persona, che può vantare una lunga esperienza personale e professionale nell’educazione sportiva e non solo, di questa fascia d’età. Sarà affiancato da Alessandro Gandaglia. La compagine sestese prenderà parte a un campionato.

Naturalmente poi il Geas punta anche quest’anno sulle fondamenta del suo movimento ovale: il Minirugby. “È da sempre la ‘spina dorsale’ del nostro movimento – ricorda il Presidente -, coerentemente con un progetto di radicamento sul territorio, e che si propone come momento non solo sportivo ma anche ricreativo ed educativo. Il rugby ha la grande prerogativa di non essere solo sport, bensì anche uno spazio formativo, di rispetto delle regole, dei compagni e degli avversari”.
Il Minirugby Geas si rivolge a tutti i bambini e ragazzini nati tra il 2011 e il 2004, sia maschi sia femmine, che giocano assieme dalla categoria Under 6 fino alla categoria Under 12.
A seguire i più piccolini in casa Geas sono confermatissimi anche quest’anno Alfredo Campanini e Silvano Bagatti, mentre il settore può vantare un nuovo sponsor: il Centro Commerciale Carosello, che si affianca alla collaborazione avviata l’anno scorso con la Fondazione La Pelucca onlus.
Ed è utile sottolinearlo ancora una volta: il minirugby non è affatto un’attività brutale né pericolosa, bensì avvicina al contatto fisico senza rischi. Come averne una riprova? Niente di più semplice: le porte del centro Manin sono sempre aperte e il Geas Rugby ha già programmato due giornate “Open Day” sabato 12 e domenica 20 settembre. In particolare, domenica 20 si terrà anche un piccolo torneo organizzato con il concorso del Gruppo Sportivo Alpini. “L’altro cardine del nostro lavoro – conclude Lusuardi – è coltivare e ampliare i rapporti con la società civile, perché il rugby è anche partecipazione e inclusione sociale. Per questo, oltre alla ormai assodata collaborazione con la Croce Rossa Italiana e con la Protezione Civile, ci siamo fattivamente avvicinati anche agli Alpini”.

Informazioni pratiche:

Minirugby
• Bimbi e bimbe nati tra il 2004 e il 2011
• Sede delle attività: Centro Sportivo “Manin”, via Manin, Sesto San Giovanni
• Orari: martedì e venerdì, 18.00-19.30
• Inizio attività: martedì 8 settembre 2015
• Quota annuale: 200 € (include kit maglia e zainetto) + 30 € (assicurazione obbligatoria)

Rugby Giovanile
• Ragazzi nati tra il 2000 e il 2003
• Sede delle attività: Centro Sportivo “Manin”, via Manin, Sesto San Giovanni
• Orari: martedì e giovedì, 18.30-20.00
• Inizio attività: martedì 8 settembre 2015
• Quota annuale: 200 € (include kit maglia e zainetto) + 30 € (assicurazione obbligatoria)

minirugby_geas_1