I Centurioni Rugby Lumezzane centrano il quindicesimo successo in altrettanti incontri disputati sino ad ora. All’«ASO Stadium» gli uomini di Filippini superano con lo schiacciante score di 55-10 gli ospiti del Sondrio Rugby e si conservano in vetta alla classifica con 71 lughezze. Ad inseguire – con un margine di 9 punti – il Monferrato (oggi vittorioso con bonus contro la neopromossa Genova) che ha superato il Rovato, sconfitto a Lecco per 21-17, ora distante 10 punti ed in terza piazza.

ll match ha mostrato una sola direzione sin dal fischio d’inizio. Fasi di conquista dominanti e gioco allargato veloce ed offensivo sono risultati elementi inarginabili per il 15 valtellinese. Ne deriva la conquista del punto di bonus rossoblu già al 27′ del primo tempo. Frazione che si è chiusa con il vantaggio di 43-5 in favore di Piovani & Co.

Nella ripresa, i padroni di casa hanno rallentato gli attacchi, concedendo maggiore ossigeno agli ospiti che hanno segnato la seconda meta del match all’11’. I Centurioni hanno però ritrovato la verve offensiva nell’ultimo quarto di gara, sancita dalle mete del centro Azzini e della seconda linea Rossetti.

Il campionato di serie B ora osserverà un turno di riposo. I Centurioni torneranno in campo il 24 marzo, per affrontare in trasferta il Rugby Genova.

La cronaca
Il match si mette subito in discesa per I Centurioni. Basta una prima mischia per evidenziare il dominio rossoblu che sfocia anche nella prima meta del match. Apertura dell’ovale che arriva fino all’estremo Bandera. L’accelerazione che ne consegue smarca l’ala Morandi a cui non resta che schiacciare in mezzo ai pali per il 5-0. Sei minuti dopo sono ancora i rossoblu ad attaccare. Da una touche sui cinque metri è l’esperto avanti Cuello a trovare un varco nella difesa valtellinese. Al 7’, i padroni di casa conducono per 12-0. Sul cambio di fronte, Sondrio varca per la prima volta la metà campo bresciana, ma Piovani & Co sono abili nel conquistare un prezioso turn over sui loro 15 metri, tornando padroni di palla e territorio. Attorno al quarto d’ora, I Centurioni tornano a pressare nei 22 metri avversari, dimostrando uno strapotere nelle fasi di conquista, mischia in particolare. Gli avanti rossoblu insistono, intenzionati a violare la linea di meta con percussioni vicine ai raggruppamenti, ma l’arbitro assegna un calcio di punizione in favore di Sondrio che allontana il pressing bresciano. Ma è solo questione di tempo. Al 23’, dagli sviluppi di una touche sui dieci metri di Sondrio è Franzoni che va a segno per il 19-0 e per la sua prima meta con la maglia de I Centurioni. Prima della mezz’ora giunge anche il punto di bonus per i rossoblu. L’arbitro Sironi assegna una meta tecnica al 27’, per il temporaneo 26-0 che, solo due minuti dopo, diventa 33-0 grazie alla meta di Savardi. La domenica degli uomini di Filippini è più che mai in discesa. Al 32’ Bandera mette il turbo e si mangia la metà campo avversaria, schiacciando oltre la linea la sesta meta del match. Prima del termine della frazione, gli ospiti centrano la prima segnatura del match. Dopo ripetuti pick and go, è il pilone Okwarima a farsi spazio e a schiacciare l’ovale per il 43-5 con cui si va al riposo.
Nella ripresa, il tecnico Filippini opera numerosi cambi. Tornano in campo dopo settimane di stop Codinotti e Pasotti, così come affrontano la seconda frazione Bertussi, Lupatini e Qyra. La tensione tra le maglie rossoblu si abbassa e con essa il ritmo e il tabellone si muove all’11’. Ancora il pilone Okwarima centra la seconda meta per i suoi al termine di un’azione insistita nei 22 metri bresciani. Il rischio di un’ulteriore segnatura ospite è alto, ma la mischia de I Centurioni ribalta l’equilibrio e mette in salvo il risultato. Sulla ripresa del gioco, Aru si rende protagonista di una cavalcata lunga oltre metà campo. A tre metri dalla linea di meta è decisivo il placcaggio del centro Bombardieri che spegne l’azione dell’apertura sarda. I Centurioni ritrovano brillantezza nelle manovre negli ultimi minuti del match. Lo dimostrano le ultime due mete dell’incontro: la prima, al 36′, con Azzini e la seconda, a pochi secondi dal termine della contesa, con Rossetti per il 55-10 finale.

Il commento del tecnico
«Quindici vittorie consecutive sono tantissime e stanno a significare che la squadra è sempre straordinariamente concentrata, a qualsiasi impegno si sottoponga – commenta l’Head Coach Francesco Filippini -. Questo perchè non abbiamo affrontato solo impegni agevoli, al contrario: lungo il cammino ci siamo trovati grattacapi da risolvere e, proprio in quei momenti, sono emerse le qualità di questi ragazzi, il cervello e il cuore che stanno mettendo in questa stagione. Elementi che ci hanno consentito di conquistare successi anche in contesti davvero complessi. Oggi è andato tutto generalmente bene nella prima ffrazione, quando abbiamo segnato velocemente e abbiamo gonfiato presto il risultato. Nella seconda parte del match non siamo stati così brillanti, abbiamo provato a giocare in maniera un pò diversa da quella a cui siamo preparati e questo non ci ha giovato. Ci siamo ritrovati negli ultimi minuti, quando siamo anche tornati a segnare e a mostrare al pubblico un buon rugby. Sono soddisfatto per la prestazione del gruppo e di come chi ha dato il proprio contributo abbia fornito ottime prestazioni. Una menzione alla prima linea che, in qualsiasi combinazione messa in campo in questi 80 minuti, ha mostrato un grande valore. In particolare, mi complimento con Magli e Qyra che hanno giocato un ottimo match. Inoltre, continua il nostro processo di amplimento della rosa per il rush finale. Tutti hanno fornito contributi importanti, sostituendo egregiamente in alcuni casi alcuni nostri infortunati. I risultati di questa stagione ribadiscono quanto con lo staff stiamo ripetendo da mesi e che la squadra sta dimostrando di avere ben compreso. Le partite vanno affrontate tutte con grande serietà e rispetto degli avversari e con questa condotta noi affrontermo tutti i restanti impegni. Il nostro cammino, infatti, dovrà essere costruito solo su noi stessi. Come detto spesso alla squadra, infatti, vincere tutte le partite ci consentirà di non guardare a nessun altro se non a noi. Non è certamente un obiettivo facile da raggiungere, ma tutti i giocatori stanno dimostrando di affrontare ogni turno con grande impegno e totale assenza di superficialità, oltre che con molta voglia di lottare».

Il tabellino marcatori

I CENTURIONI RUGBY – SONDRIO RUGBY 55-10 (5-0)

I CENTURIONI RUGBY: Bandera (9’st Lupatini), Pagnoni, Azzini, Savardi (1’st Codinotti), Morandi, Aru, Cosio, Cuello (1’st Tebaldini), Marini (7’st Bertussi), Bettinsoli, Franzoni (9’st Pasotti), Rossetti, Seye (13’st Qyra), Corvino, Piovani (1’st Magli).
Allenatore: Francesco Filippini

SONDRIO RUGBY: Aureli, Sanyang, Bombardieri, Alberti, Sosio, Mazza, Schenatti, Volontè, Ottogalli (21’st Colombini), Rossi (36’st Spandri); Rovedatti, Giacobbi, Spandri (21’st Ciapponi), Mantelli (20’st Moroni), Okwarima.
A disposizione: Piccolo, De Buglio, Acquistapace, Zampelli.
Allenatore: Dal Toè Roberto

ARBITRO: Simone Sironi

MARCATORI: Primo tempo: 1’m Morandi; 7’m Cuello tr Aru; 23’m Franzoni tr Aru; 27’meta tecnica I Centurioni; 29’m Savardi tr Aru; 32’m Bandera tr Aru; 37’cp Aru; 38’m Okwarima (43-5).
Secondo tempo: 11’m Okwarima tr Schenatti; 36’m Azzini; 39’m Rossetti tr Aru.

NOTE: 26’pt cg Ottogalli; 10’st cg Pasotti; 25’st cg Rovedatti; 33’st cg Moroni.