La Sitav Rugby Lyons si prepara a tornare di scena al Beltrametti per ospitare alle 15.30 di domenica l’Accademia Nazionale I. Francescato, la formazione composta dai migliori under 18 d’Italia. Obiettivo degli uomini di Orlandi e Solari sarà ripetere le convincenti prestazioni viste nelle ultime tre partite per portare a casa i cinque punti e tenere aperta la corsa al primo posto. I leoni piacentini si presenteranno al completo e vedranno il ritorno in campo di Mantvydas Tveraga che, scontata la squalifica per aver giocato con la Nazionale lituana potrà tornare a vestire la maglia bianconera. Ancora una volta al Beltrametti sarà attivo il punto di ristoro organizzato da MyService che in occasione della sfida con gli Azzurrini proporrà un menu con pulled pork, cavallo crudo e roast beef da affiancare come sempre a pop corn, birra e bibite. Chi non potrà essere allo stadio avrà comunque la possibilità di seguire l’incontro e sostenere i bianconeri in diretta streaming grazie al supporto di Progetto8 e dell’operatore bianconero Marco Bedini sul sito www.marcobedinivideo.com.
Quando mancano solo tre partite alla fine del campionato, i Lyons hanno a disposizione un solo risultato come ricorda il tecnico bianconero Paolo Orlandi: «Vogliamo arrivare primi e ci servono almeno quattordici punti. È chiaro che siamo chiamati a fare bottino pieno. Confido nel fatto che la classifica ci dia ragione, ma sappiamo che l’Accademia è una squadra giovane con ragazzi capaci e, come abbiamo fatto fino ad ora con ogni avversario, non la sottovaluteremo.»
A dare la carica ai bianconeri ci sarà anche Mantvydas Tveraga, finalmente al rientro dopo la lunga squalifica inflittagli dall’IRB per aver giocato con la Nazionale lituana: «Mi è dispiaciuto essere lontano per così tanto tempo dal campo per una colpa non mia. Non vedo l’ora di tornare in campo ma so che non dovrò strafare, ma usare la testa per raggiungere la vittoria. Dobbiamo arrivare primi per poter giocare il ritorno in casa e non per altro. Fare calcoli adesso sarebbe inutile anche perché non sappiamo chi sarà il nostro avversario. Possiamo solo dare il massimo, puntare a vincere sempre e trovare la giusta sicurezza in vista delle semifinali.»