Esordio col botto per il Cuneo Pedona Rugby nei play off promozione, che travolge i titolati liguri del Pro Recco in modo perentorio, mettendo a segno ben nove mete, a fronte di due sole subite, la seconda nell’ultima azione della partita.
Sul campo di Madonna dell’Olmo, davanti ad un folto pubblico, i ragazzi di Favilla e Gonzales vanno oltre le aspettative e si impongono all’esito di un match a senso unico nel primo degli incontri del girone finale.
Dopo appena tre minuti dal fischio di inizio ed una fase d’attacco degli avversari, ben contenuta dai cuneesi, il primo centro Scossa finalizza un’azione ben sviluppata in un veloce susseguirsi di fasi di gioco che disorientano i volenterosi ragazzi di Recco. Lo stesso Scossa si ripeterà al quarto d’ora in un’analoga situazione di gioco, imitato al 23’ da Giuliano, che deposita in meta dopo essere letteralmente “sgusciato” fra tre avversari. Meta avversaria allo scadere del primo tempo, che così accorciano le distanze e si mantengono in partita.
Nella ripresa si materializza, anche nel risultato, l’evidente supremazia dei padroni di casa, che realizzano ben sei mete , tre con azioni di mischia (Nourani, Rinero e Rossi) ed altrettante con i centri (Brasher, ancora Giuliano e Garuti).
Importante il risultato, ma forse ancor più il modo con cui è stato ottenuto, con una supremazia che non è mai stata messa in discussione, grazie anche alla concentrazione mantenuta per 80 minuti, senza momenti di appannamento, che ha avuto la meglio sull’inevitabile tensione che fisiologicamente precede gli incontri determinanti per l’esito di un’intera stagione.
I giocatori del Pro Recco hanno messo in evidenza una notevole abilità nel gioco dei tre quarti, veloci e precisi nella trasmissione alla mano della palla, anche nei passaggi a lunga distanza, mentre il pacchetto di mischia ha sofferto fin dal fischio d’inizio la maggior potenza e dinamicità di quello biancoblù. I cuneesi hanno saputo “leggere” la partita immediatamente e con una difesa avanzante e molto aggressiva hanno bloccato il gioco degli avversari alla fonte, tant’è che per l’intero incontro i veloci giocatori delle linee arretrate di Recco hanno ricevuto pochissimi palloni, che non han potuto far fruttare per la marcatura, davvero asfissiante, dei biancoblù.
“Questi ragazzi continuano a stupire – commentano fonti societarie – per noi era già una vittoria essere arrivati fino qui, questo inizio continua a consentire di sperare di farcela. Dobbiamo però rimanere con i piedi per terra, ora dovremo riuscire a fare risultato in trasferta ed in Liguria non è mai facile, sono squadre che conosciamo e sappiamo che in casa si trasformano. Quindi l’imperativo è procedere passo a passo, programmando e concentrandoci su una partita per volta. Adesso ci aspettano tre trasferte consecutive, la prossima domenica a Volvera, che ieri ha sfiorato l’impresa alla Spezia, perdendo per una meta subita all’ultimo contro il Golfo dei Poeti, primatista del girone di qualificazione della Liguria. Nei precedenti incontri di campionato siamo riusciti ad imporci sui torinesi, ma ora è tutto azzerato e la prestazione in trasferta di ieri dimostra che sono arrivati a questo punto della stagione al top della forma, e questa è programmazione mirata. Anche noi però siamo in condizioni ottimali, sarà comunque una bella partita”.