Un CUS Ad Maiora Rugby 1951 indomito supera al centro sportivo Angelo Albonico il Valpolicella per 23-17, conquista cinque punti pesanti e tiene aperto il discorso salvezza in vista dell’ultima giornata. Di grande sacrificio e generosità la prestazione dei ragazzi di coach Lucas D’Angelo, a fronte di una mischia in notevole emergenza. In una bella giornata primaverile, ad accogliere le due squadre in campo sono gli Sbandieratori del Gerbido della Città di Grugliasco. Si parte e gli ospiti capitalizzano la loro superiorità in mischia e mettono sotto pressione gli universitari. Al 7′ Failla fallisce una punizione. Subito dopo lo stesso estremo, De Leo e Stefani costruiscono un’azione ficcante, che viene però fermata dalla difesa avversaria. La linea arretrata tiene bene e al 14′ i biancoblù si riversano in attacco. Sugli sviluppi di una touche, l’ovale esce e Bombonati ispira Dezzani, che trova un ottimo corridoio per andare in meta (5-0). Al 21′ su una mischia veronese ai 5 metri l’arbitro rileva gli estremi per concedere una meta tecnica, che Failla trasforma (5-7). Nel prosieguo si vede più Valpo, ma i padroni di casa sono bravi a reggere l’urto. Il finale di tempo è loro e al 38′ un’intesa fra Amadasi e Perrone manda in meta Lozzi, che fissa il parziale all’intervallo (10-7).

I veneti cominciano la ripresa a tamburo battente e al 3′ De Leo finalizza con una bella corsa una multifase insistita. Failla è preciso al piede ed è di nuovo sorpasso (10-14). Il CUS, però, è sempre vivo e al 6′ sfrutta a dovere un fallo dei rivali. Bombonati calcia in touche a 15 metri dalla linea e la rimessa di Racca viene arpionata da Merlino. La maul prova ad avanzare, poi sull’ovale in uscita il CUS gioca largo alla mano e Tomaselli segna la prima meta con la nuova maglia (15-14). La situazione si ripete al 17′ e questa volta è Dezzani ad andare a bersaglio (20-14). L’Ad Maiora tiene ottimamente il campo e non si fa chiudere da un Valpolicella che ha bisogno di rimontare. Passa la mezz’ora e nel giro di un paio di minuti prima Perrone e poi Merlino “rubano” in modo provvidenziale due touche sui loro 5 metri difensivi. I locali possono ripartire e al 39′ Bombonati piazza in mezzo ai pali, togliendo alla Valpo il bonus difensivo (23-14). In pieno recupero un calcio di Failla riconquista il punto. A vincere è comunque il CUS Torino, che sale a quota 20 in classifica. Nelle altre partite il Valsugana espugna Lumezzane per 21-10 e il Rugby Udine s’impone per 34-17 sul Paese. Udine va dunque a 29, il Valsugana a 28, il Lumezzane a 25 e il Valpolicella a 23. Chiude il Paese a 12.

Tabellino:

CUS Torino v Valpolicella Rugby 1974 23-17 (pt. 5-1)

Marcatori: p.t. 14′ m. Dezzani (5-0); 21′ m. tecnica, tr. Failla (5-7); 38′ m. Lozzi (10-7); st. 3′ De Leo, tr. Failla (10-14); 6′ Tomaselli (15-14); 17′ m. Dezzani (20-14); 39′ cp. Bombonati (23-14); cp. Failla (23-17).

CUS Torino: Dezzani, Amadasi (27 st Tinebra), Spaliviero, Marco Monfrino, Lozzi, Bombonati, Tomaselli, Perrone, Merlino, Spinelli (27′ st Alparone), Ursache (cap.), Malvagna (4′ st Fatica), Bandieri (30′ pt Novello), Nevio Racca (37′ st Martina), Modonutto. A disposizione: Mantelli, Enrico Monfrino. All.: Lucas D’Angelo

Valpolicella 1974: Failla, Saccomani, Baldi, Disetti, De Leo, Damoli, Stefani (13′ st Zardini), Matteo Filippini (13′ st Righetti), Mozzato (20′ st Simoncelli), Previato (cap.), Mattia Filippini, Nicolis, Momi, Ferraro, Ferrari. A disposizione: Compri, Persi, Carraro, Fierro, Magrulli. All.: Mirco Bresciani

Arbitro: Francesco Russo (Milano)

Assistenti: Francesco Commone (Napoli) e Ruggero Rho (Milano)

FOTO DI MARIO SOFIA.

FOTO DI MARIO SOFIA.