Di Cristian Lovisetto

L’Italia di Massimo Brunello vince per 6 a 0 contro gli inglesi al termine di una partita vibrante e meravigliosa per pathos e agonismo.

I primi minuti dell’incontro vedono un’Italia brillante insediarsi nei 22 inglesi. Al sesto minuto un crosskock di Teneggi trova libero Pani, che però si lascia sfuggire il pallone. Si torna sul vantaggio e centriamo i pali per il 3 a 0. Gli azzurri a poco a poco si mostrano combattivi e solidi in difesa e dominanti nelle fasi statiche, con la mischia inglese costretta spesso e volentieri a retrocedere. Gli ospiti però non vogliono sfigurare e, al termine di una serie di fasi nei 22 azzurri, riescono a sfondare con Bailey, ma l’arbitro annulla per un velo. Al 22’ avremmo la possibilità per allungare dalla piazzola, ma Teneggi questa volta non trova i tre punti. È un peccato non riuscire a trasformare in punti le incursioni azzurre nella zona calda inglese, così Inghilterra a poco a poco cresce, prende coraggio e si insedia nella nostra metà campo, costringendo gli azzurrini a commettere qualche fallo di troppo. Gli ultimi dieci minuti del primo tempo sono un assedio inglese, ma gli uomini di Brunello sono bravissimi a non lasciare uno spazio che sia uno. L’ennesima sortita dei bianchi termina con un turnover e con una mischia azzurra che costringe la controparte a retrocedere, chiudendo di fatto il primo tempo con il risicatissimo vantaggio di 3 punti.

La ripresa inizia con un altro piazzato azzurro ad opera di Teneggi, che fissa il punteggio sul 6 a 0. Gli inglesi provano in tutti i modi a sbloccarsi, ma la difesa azzurra è monumentale. Se a questo aggiungiamo una prima linea clamorosa per abrasività e cattiveria agonistica, gli inglesi al 53’ sono costretti ad andare per i pali, ma Benson prende il palo.

È l’ultima vera occasione inglese per togliere lo zero dal tabellone, poi è solo Italia, con Teneggi che colpisce il palo a sua volta e con un paio di rolling maul che avrebbero meritato maggior fortuna.

Il fischio finale vede Monigo alzarsi in piedi e tributare una meritata standing ovation agli azzurrini. Nessuno vuole più lasciare il campo.

Provateci voi, a lasciarlo dopo una serata del genere.

Il tabellino del match:

Treviso – Stadio Comunale di Monigo
Six Nations 2022 – Seconda Giornata 
Venerdì11 Febbraio 2022

ITALIA U20 v INGHILTERRA U20  6-0 (3-0)

Marcatori: PT  7’ cp Teneggi (3-0). ST 45’ cp Teneggi (6-0)

Italia U20: Mey (76’ Foroncelli); Pani, Passarella, Fusari (73’ Sante), Lazzarin; Teneggi, Garbisi (76’ Tomaselli); Ferrari (c) (67’ Rubinato), Berlese (58’ Cenedese), Odiase; Andreoli, Ortombina; Genovese, Frangini, Rizzoli

A disposizione: Scramoncin, Bizzotto, Berardinello, Rubinato, Cenedese, Tomaselli, Sante, Foroncelli


Inghilterra U20
: Handy; Bailey (77’ Moore – HIA), Litchfield, Grayson, Moore (69’ Dawkins); Benson (62’ Johnson), Jones (62’ Edwards); Ilione (67’ Fisilau), Knight, Wardell; Lockett, Bell (45’ Rice); Summerfield (53’Hobson), Stewart (73’ Theobald-Thomas), Baxter (c) (73’ Dormer)

A disposizione: 
 Theobald-Thomas, Dormer, Hobson, Rice, Fisilau, Edwards, Johnson, Dawkins


Arbitro: 
Aurélie Groizeleau (FFR)

Cartellini: nessuno

Calciatori: Teneggi (ITA) 2/3; 

Note: serata tersa, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori 2500, sold-out rispetto alla capienza massima consentita dalle normative anti-Covid. Presente in tribuna l’ex CT Azzurro Conor O’Shea

Player of the Match: Genovese (ITA)