Cardiff (Galles) – Due giorni separano la Nazionale Italiana Rugby dall’esordio nel Guinness Sei Nazioni 2020 in programma sabato 1 febbraio alle 14.15 locali (15.15 italiane) al Principality Stadium di Cardiff dove l’Italrugby affronterà i padroni di casa del Galles nel match inaugurale del torneo che sarà trasmesso in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre.

Al termine dell’allenamento odierno Franco Smith – nella consueta conferenza stampa di annuncio formazione – ha annunciato il suo primo XV da quando è Capo Allenatore dell’Italrugby. Partirà dal primo minuto Niccolò Cannone, uno dei due esordienti – insieme a Fischetti, che inizierà la partita dalla panchina – inseriti nella lista gara per affrontare i campioni in carica del torneo: “Ho ancora i brividi. E’ stata una emozione indescrivibile – ha dichiarato la seconda linea azzurra dopo aver appreso da Franco Smith di essere nel XV titolare per il match d’esordio contro il Galles – una delle più belle della mia vita e della mia carriera rugbistica. E’ una grande responsabilità perché noi rappresentiamo un intero movimento, ma contestualmente è una grande gioia poter scendere in campo con questa maglia in uno stadio come il Principality Stadium di Cardiff. Credo sia il sogno di ogni rugbista poter vivere le emozioni che sto provando ora”.

Il rugby in casa Cannone è un affare di famiglia. Nella serata di domani, a Colwyn Bay, il fratello Lorenzo vestirà la maglia numero 8 con l’Italia U20: “Siamo molto legati. Abbiamo iniziato insieme a giocare a rugby. Dopo aver giocato entrambi a calcio nella Lastrigiana, ci siamo dedicati alla palla ovale. Ho un sogno: indossare la stessa maglia insieme a mio fratello. Se dovesse succedere in Nazionale… sarebbe ancora più bello. E’ una delle motivazioni più forti: poter condividere con lui un giorno le emozioni che sto vivendo io. Ci scambiamo spesso punti di vista, consigli e opinioni sul rugby supportandoci a vicenda”.

Prima di approdare in Nazionale Maggiore ha fatto parte della rosa dell’Italia U20 che due anni di seguito è entrata tra le migliori otto squadre al mondo nel Mondiale di Categoria: “E’ stata una forte emozione anche lì. E’ uno dei primi momenti di confronto internazionali per un rugbista azzurro con un livello di avversari molto alto. Sia in Georgia che in Francia abbiamo ben figurato. Nella lista gara del prossimo match contro il Galles ci sono altri miei ex compagni di Under 20 come Zilocchi, Fischetti, Licata, Riccioni. E’ molto bello ritrovarli in Nazionale Maggiore e poter giocare di nuovo insieme a loro”.

Il ruolo del TOP12 nel suo percorso di crescita: “Ha avuto un impatto molto importante. E’ un ulteriore passo verso la crescita dei rugbisti di domani. Sono tre stagioni che gioco con il Petrarca e ho vissuto la gioia di vincere lo Scudetto al mio primo anno. E’ un campionato duro che ha contribuito alla mia crescita soprattutto dal lato fisico. E’ una competizione che sta cambiando nel tempo con una competitività sempre più alta e più squadre che lottano per le prime posizioni”.

Chiusura sull’ambiente azzurro nei giorni che precedono l’esordio in Galles: “C’è un clima molto bello, sereno. Siamo inquadrati sui nostri obiettivi e sulla responsabilità che abbiamo vestendo questa maglia. Lavoriamo ogni giorno duramente e abbiamo voglia di emergere e metterci in mostra. C’è un gran bel gruppo ed è stimolante allenarsi insieme” ha concluso la seconda linea azzurra.