Federico Zani, pilone sinistro in forza al Benetton Rugby, ha annunciato il suo ritiro internazionale.

Classe 1989, 25 caps e due mete segnate con la Nazionale Italiana Rugby Maschile, non proseguirà il cammino con la maglia Azzurra.

Il pilone Azzurro – considerato un “utility” della prima linea grazie alla sua abilità anche nel ruolo di tallonatore – ha un passato rugbistico tra Colorno, Gran Parma, Cus Verona, Mogliano e Petrarca prima di passare al Benetton Rugby, suo attuale club, nel 2016.

Ha esordito in Nazionale nella tournee estiva 2017 a Singapore nel Test Match contro la Scozia sotto la gestione tecnica di Conor O’Shea. Nella sua carriera ha preso parte a due Rugby World Cup con l’Italia – condite da una meta nella rassegna iridata giapponese nel 2019 contro il Canada – lavorando con tre Commissari Tecnici Azzurri (O’Shea, Smith, Crowley) confermandosi come un elemento di riferimento per il gruppo squadra grazie alla sua esperienza.

“E’ stato un viaggio incredibile. Dal mio esordio contro la Scozia a Singapore nel 2017 – passando per le due Rugby World Cup disputate in maglia Azzurra – ho apprezzato ogni istante vissuto con i miei compagni durante i raduni con la Nazionale. E’ difficile trovare il momento giusto per lasciare questi colori, ma l’importante per me è avere la consapevolezza di aver dato tutto me stesso, dentro e fuori dal campo, in ogni istante per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di squadra. L’Italia ha a disposizione un grande gruppo di giocatori dal punto di vista tecnico ed umano. Mi mancheranno le giornate vissute in raduno. Ringrazio il Presidente Federale e tutto lo staff della Nazionale per la comprensione della scelta e aver creduto in me in questi anni donandomi un supporto costante. Sarò sempre pronto a sostenere la squadra al di fuori del campo di gioco in ogni momento. Ringrazio infine la mia famiglia per avermi sostenuto in questo percorso” ha dichiarato Federico Zani.