La U14 Leonorso trionfa nel Trofeo Topolino. Antonio Rizzi è ancora una volta il miglior giocatore della manifestazione

A soli due anni di distanza dal primo grande trionfo del 9 maggio 2010, la Leonorso Rugby Udine torna a vincere il più importante torneo italiano ed europeo di rugby giovanile con la sua categoria Under 14. Una vittoria bellissima e importante, impreziosita anche dal “Trofeo Grillotalpa”, assegnato al miglior giocatore per singola categoria, l’udinese Antonio Rizzi, che ottiene questo riconoscimento per la seconda volta, bissando il successo del 2010. Mediano di apertura e capitano della squadra, Antonio Rizzi si conferma come un atleta con  grandissimo talento, che ha ricevuto le personali  congratulazioni e la stretta di mano del tecnico sudafricano della Benetton Rugby, Franco Smith, e gli apprezzamenti dei tanti tecnici e dirigenti presenti.

Ancora una volta la società udinese fa la storia del rugby giovanile regionale a conferma del grande lavoro che sta svolgendo con i suoi ragazzi nei più di vent’anni di attività del club per la promozione e diffusione di questo sport. Il Trofeo Topolino si presenta come al solito, due giornate indimenticabili dove circa 6000 bambini e ragazzi delle categorie under 6, 8, 10, 12 e 14  provenienti da tutta l’Italia e dal resto d’Europa si sono affrontati sui campi da rugby della Ghirada di Treviso e su quelli di Casale sul Sile e Silea, per la sola under 14.

Oltre al grande risultato della 14, ottimi sono stati anche i piazzamenti delle altre categorie, che si sono ben distinte terminando il torneo entro le prime 30 posizioni.

La prima pagina però è tutta della under 14 e dei suoi 21 guerrieri, autori di una prova fantastica fatta di sostegno, spirito di gruppo e di sacrificio. L’avventura è iniziata sabato 12 mattina sui campi del Casale Rugby una delle due sedi di gioco dei gironi di qualificazione under 14.

Quattro gironi di 8 squadre dove le singole vincitrici si sfidavano per decretare il candidato ad andare in finale con la vincitrice delle qualificazioni nella sede di Silea.

Gli udinesi non hanno lasciato spazio a nessuno battendo nettamente tutti, anche i forti rivali del Mogliano, del Roccia Rubano e del Rovigo. Risultati eclatanti: 33 a 0 al Rivoli, (mete 2 Cavucli, 1 Occhialini, Migotto e Poz e 4 trasformazioni di Rizzi), 14 a 0 al Mogliano (2 mete e 2 trasf di Rizzi), 28 a 0 al Firenze (2 mete di Occhialini, 1 Migotto e Zilli, tutte trasformate da Rizzi), 21 a 0 al Vienna International School (1 meta Cavucli, Not, Occhialini, 2 trasformate da Not e 1 Rizzi), 31 a 0 al Benevento (2 mete Rizzi, 1 Virili, Not, Migotto 3 trasformazioni di Rizzi e 1 Not), 14 a 0 al Rubano (1 meta Rodriguez e Cavucli, 2 trasformazioni di Rizzi) e 33 a 0 al Rovigo (2 mete Cavucli, 1 Migotto, Rizzi, Occhialini. Tutte trasformate da Rizzi).

Con 26 mete fatte a 0 i ragazzi hanno stravinto il girone giocando un grande rugby, fatto di pressione asfissiante sull’avversario, di bel gioco alla mano e di forte difesa. Ma per arrivare in finale bisognava continuare a vincere anche la domenica e mantenere la stessa carica.

Il primo scoglio era rappresentato da una delle squadre candidate alla vittoria finale, il forte Cus Padova, che aveva vinto nettamente il suo girone, e che circa un mese prima aveva sconfitto gli udinesi. La partita è rimasta in bilico fino all’ultimo con il Cus che si portava in vantaggio grazie ad un piazzato da tre punti, ma si faceva superare da una meta di Rizzi non trasformata, per il risultato finale di 5 a 3. Rimaneva ancora da superare l’ASR Milano che nell’altra semifinalina aveva sconfitto il forte Petrarca Padova. Anche qui gli udinesi hanno vinto con grande autorità per 17 a 0 grazie a 1 meta di Not e Rizzi, e 2 trasformazioni ed un piazzato sempre di quest’ultimo. La vittoria sul Milano significava la finale con il Cus Verona nello stadio della Benetton Rugby di Monigo gremito da migliaia di spettatori. I ragazzi dei tecnici Sironi e Mion sono subito partiti con decisione ed hanno messo sotto pressione i veronesi che però reagivano bene.

La pressione costante, il gioco veloce , i bei calci in touche permettevano agli udinesi di tenere in mano le redini dell’incontro anche se il Verona si dimostrava in partita. 0 a0 il parziale del primo tempo. Nel secondo, le cose cambiavano anche grazie al grande lavoro della mischia, maggiore è il numero dei palloni che vengono messi a disposizione dei ragazzi della linea dei trequarti.

A metà ripresa il predominio udinese prevaleva grazie ad una palla portata in area di meta dal pacchetto di mischia e che il mediano Occhialini schiacciava a terra e Rizzi trasformava. 7 a 0 ed il risultato non cambiava fino alla fine per la grande vittoria della Leonorso di fronte a tutti i supporters festanti. Tanti i giocatori che si sono messi in luce; oltre a Rizzi ben altri 4 ragazzi sono stati inseriti nelle selezioni del triveneto del 98: i terza linea Lorenzo Cavucli e Jacopo Barbui, il secondo centro Gabriele Migotto, il pilone Gabriele Poz. Un grande applauso va infine all’ educatore di questo gruppo, Riccardo Sironi, un allenatore che ha saputo far crescere i ragazzi assieme al suo aiuto allenatore, Luca Mion, che al primo anno di esperienza sta già facendo vedere delle grandi qualità. Sironi è alla sua seconda vittoria al torneo Topolino, soddisfazioni che il giovane tecnico si merita più di chiunque altro.

 

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