Di Vittorio Cicalese

Con la seconda sconfitta su due rimediata dalla Francia, Irlanda ed Inghilterra si sono rese ancor più consapevoli di potersi giocare una gran fetta della vittoria finale di questo 6 Nazioni in quel di Dublino, con l’Irlanda ovviamente data per favorita considerando il fattore campo e la sete di rivincita dopo il 30 a 9 subito a Londra nell’edizione 2012.
Partita giocata con estremo ordine da entrambe le parti, con una sola reale occasione da meta da segnalare durante gli 80 minuti, con Tuilagi che non riesce ad afferrare l’ovale in area di meta dopo una bella giocata al piede di Farrell. Ed è proprio l’apertura inglese l’eroe di giornata, che con 4 calci di punizione regala all’Inghilterra la vittoria contro la principale antagonista per la vittoria finale del torneo. Di contro Ronan O’Gara, sicuramente non in giornata per la mole di gioco espressa, che segna soltanto 2 calci di punizione senza creare nulla di realmente concreto per poter impensierire la cinica Inghilterra, il cui gioco non è stato sicuramente esaltante ma comunque concreto. Questo 6 a 12 lancia gli Inglesi verso la conquista del grande Slam, ma è stato già ampiamente dimostrato che in questa edizione non c’è nulla di già scritto.

Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Craig Gilroy, 13 Brian O’Driscoll, 12 Gordon D’Arcy, 11 Simon Zebo, 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip (c), 7 Sean O’Brien, 6 Peter O’Mahony, 5 Donnacha Ryan, 4 Mike McCarthy , 3 Mike Ross, 2 Rory Best, 1 Cian Healy.
Riserve: 16 Sean Cronin, 17 Dave Kilcoyne, 18 Declan Fitzpatrick, 19 Donncha O’Callaghan, 20 Chris Henry, 21 Eoin Reddan, 22 Ronan O’Gara, 23 Keith Earls.

Inghilterra: 15 Alex Goode, 14 Chris Ashton, 13 Brad Barritt, 12 Billy Twelvetrees, 11 Mike Brown, 10 Owen Farrell, 9 Ben Youngs, 8 Tom Wood, 7 Chris Robshaw (c), 6 James Haskell, 5 Geoff Parling, 4 Joe Launchbury, 3 Dan Cole, 2 Tom Youngs, 1 Joe Marler.
Riserve: 16 Dylan Hartley, 17 David Wilson, 18 Mako Vunipola, 19 Courtney Lawes, 20 Thomas Waldrom, 21 Danny Care, 22 Toby Flood, 23 Manu Tuilagi.