Il ‘derby della provincia’ tra Elba e Lions Amaranto Livorno è una sorta di ‘spareggio’: la squadra che riesce ad imporsi allunga la sua striscia di vittorie, chiude imbattuta il girone d’andata e – soprattutto – mette una seria ipoteca sul primo posto finale.
E attenzione: la compagine prima in questa poule (la 1 del girone F della C1) avrà poi nella finale playoff promozione, ‘nell’incrocio’ con la prima del girone della Sardegna, un compito tutt’altro che proibitivo. Ricapitolando: chi vince lo ‘spareggio’ di questa domenica (ore 14,30), in programma al campo ‘Andrea Scagliotti’ di Portoferraio compie un significativo passo verso la serie B.
L’incontro, valido per il settimo ed ultimo turno del girone ascendente, verrà arbitrato da Leonardo Masini di Roma. Entrambe le formazioni hanno per ora vinto tutte le gare disputate. I Lions hanno ‘condito’ i cinque successi con cinque bonus-attacco. Gli amaranto figurano al primo posto, a punteggio pieno, a quota 25, e vantano due lunghezze di margine sull’Elba, che ha colto il bonus-attacco ‘solo’ tre volte su cinque. I Lions – che osserveranno il 16 un turno di riposo – sono all’ultimo impegno agonistico del 2018. ‘Espugnare’ il terreno degli isolani permetterebbe di chiudere l’anno solare con un fragoroso bòtto. Servirà una partita accorta, di grande sostanza, senza cali di tensione nell’arco degli ottanta minuti.
Rispetto al match vinto 34-31 domenica scorsa in casa con gli Amatori Cecina (nel quale i problemi difensivi degli ultimi minuti non hanno impedito la conquista del massimo della posta), l’asticella delle difficoltà si alza. L’Elba – come testimonia la seconda piazza attuale in graduatoria e soprattutto l’ottimo ruolino di marcia – è squadra di spessore. L’organico è diventato decisamente più competitivo, anche grazie all’innesto di alcuni atleti di qualità, giocatori di formazione Rieti e Capitolina, con esperienze nelle categorie superiori, trasferitisi per motivi di lavoro a Portoferraio e dintorni.
I Lions, per lo ‘spareggio’ con gli isolani, deve fare a meno di Tamberi e Filippi. In forte dubbio l’acciaccato Scardino. Per la società dei Lions è una domenica speciale, non solo per l’importantissimo impegno della prima squadra. In mattinata sono in programma due eventi particolari e molto attesi. Alle 10, al teatro Quattro Mori, andrà in scena uno spettacolo goliardico ‘pre-natalizio’, interpretato dai giocatori Old dei Rino..Cerotti, dai giovani del Granducato e dai giovanissimi under 14, 12, 10, 8 e 6 amaranto. Si punta a ripetere lo stesso successo di pubblico (e di risate) degli scorsi anni.
Alle 10,15, presso il campo situato all’interno della casa circondariale de ‘Le Sughere’, alla presenza di autorità pubbliche (tra gli altri l’Assessore allo sport del comune di Livorno Andrea Morini) e sportive (tanti i rappresentanti della FIR), si giocherà la partita tra la rappresentativa dei detenuti nel carcere livornese (la squadra delle ‘Pecore Nere’) ed il Grosseto. L’iniziativa del rugby all’interno de ‘Le Sughere’ è curata, da quattro anni, dalla stessa società dei Lions.
