Una delegazione di ragazzi di diverse società italiane scende in campo dall’ 11 al 14 maggio in Francia

Dall’11 al 14 maggio 2023, una selezione di Atleti Special Olympics, patrocinata dalla Federazione Italiana Rugby, parteciperà a Parigi al primo Torneo Internazionale di Rugby Unificato. Il torneo, organizzato dal Programma Special Olympics France, e supportato da Special Olympis Europa EurAsia, vede la presenza di 12 Team Special Olympics in rappresentanza di Francia, Svizzera, Romania, Irlanda. 

In Special Olympics la formula dello Sport Unificato permette ad Atleti con e senza disabilità intellettive di  giocare insieme, condividendo tutte le emozioni della gara e del post partita. Il Team Azzurro, composto da 6 Atleti con disabilità intellettiva e 4 Atleti Partner, proviene dalle formazioni BRC Asad Biella ed ASD Bresciana Non Solo Sport. Il gruppo è accompagnato da Manuela Gremmo, Tecnico Nazionale Special Olympics ed allenatore BRC e da Daniele Ricci, Capo Delegazione e referente per Special Olympics Italia del progetto.

Le gare si svolgeranno presso il Parc des Sports du Plessis-Robinson, Centro di Formazione del Racing Metro 92, 

Certa la presenza della International Rugby Federation per analizzare l’andamento del torneo in vista di una prossima ed ampia diffusione della disciplina in altri Paesi.

La partecipazione al Torneo Internazionale di Parigi è solo una tappa di un ampio percorso di evoluzione e sviluppo della disciplina,  iniziato in Italia nel novembre 2017, con l’accordo di collaborazione e partnership tra , la Federazione Italiana Rugby e Special Olympics Italia, con lo specifico intento di sviluppare e diffondere, in ogni modo ed in ogni territorio, la cultura del rispetto e dell’inclusione attraverso la pratica sportiva, anche e soprattutto mediante la pratica del gioco del rugby.

 “E’ con emozione, gioia e un pizzico di orgoglio che sto preparando questo evento Special Olympics di Parigi – spiega Manuela Gremmo, tecnico nazionale – dopo due anni di Smart Games, i giochi nazionali Special Olympics online a causa del covid, poter ripartire con una manifestazione così importante è il massimo. Questo deve però essere solo il punto di partenza per una presenza  sempre più numerosa di team Special Olympics che giocano  Flag Rugby”

Foto di Antonio Mantovan