Un’Italia U20 bella e coraggiosa regge un tempo, poi l’Inghilterra prende il largo e crea quel gap di punti che gli Azzurrini non riescono più a colmare: i ragazzi allenati da coach Fabio Roselli, infatti, impostano una gara tattica e concreta ma nulla possono contro l’organizzazione messa in campo dall’Inghilterra in alcuni frangenti della gara; 17 – 27 il risultato finale. < >. Sugli scudi il mediano di mischia dell’Italia, Nicolò Casilio, atleta capace di gestire il gioco degli azzurrini per tutti e ottanta i minuti di gioco effettivo e, allo stesso tempo, di sacrificarsi in fase di difesa; grande prestazione anche per la prima linea azzurra che ha letteralmente surclassato in mischia chiusa gli atleti anglosassoni e menzione particolare per la gara di sacrificio che ha messo in campo il capitano Michele Lamaro, poco visibile palla in mano, ma autore di una gara di grande sacrificio, in particolare dal punto di vista difensivo. La gara inizia con entrambe le compagini che si studiano, ma è l’Inghilterra ad accelerare per prima e a costringere l’Italia al fallo: il mediano d’apertura inglese Grayson sblocca il risultato dalla piazzola, 0 – 3. La reazione italiana è tutta nelle penetrazioni del numero 8 Ludovico Manni, tra i giocatori italiani più positivi in fase offensiva, poi però l’Inghilterra riesce ad impensierire la difesa italiana con i trequarti centro Butler e Dingwall. Al diciottesimo minuto l’Inghilterra sblocca il risultato con un carrettino ben organizzato, dopo una rimessa laterale: Grayson non centra i pali da posizione angolata (0 – 8). L’Italia allora inizia a giocare e crea molte azioni, tutte ben arginate dalla difesa anglosassone. In pieno recupero, tuttavia, la mischia italiana spinge e la difesa inglese crolla: meta di mischia; Rizzi trasforma e manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 7 – 8. Il secondo tempo riprende con l’Inghilterra che cambia marcia: al 8^ è White a segnare la seconda marcatura dell’incontro; Grayson trasforma, 7 – 15. Poi, al 10^, arriva la meta di Parton che coglie di sorpresa la difesa azzurra: Grayson trasforma da posizione favorevole, 7 – 22. La reazione dell’Italia arriva dal piede del solito Rizzi, 10 – 22. Al 35^ Loader sfonda e si apre un varco nella difesa dell’Italia: Graysono non trasforma (10 – 22). Sul finale di gara gli Azzurri si ritrovano e mettono in difficoltà più di un’occasione l’Inghilterra: al 39^, poi, arriva la meta tecnica azzurra che blocca il risultato sul 17 – 27 finale. Davide Macor

Gorizia (GO), Stadio “Enzo Bearzot” – venerdì 2 febbraio 2018
6 Nazioni under 20, I Giornata
Italia vs Inghilterra 17- 27 (7-8)

Marcatori. P.t. 2′ cp Grayson (0-3), 18′ m Willis (0-8), 48′ m Luccardi tr Rizzi (7-8). St. 48′ m White tr Grayson (7-15), 50′ m Parton (7-22), 55′ cp Rizzi (10-22), 61′ m Loader (10-27) 78′ m. tecnica Italia (17-27)

Italia: Biondelli, Cornelli (70′ st Coppo), Forcucci, Modena, Batista, Rizzi, Casilio (73′ Bacchi), Manni, Bianchi (75′ Ghigo), Lamaro (Cap.), Canali (61′ st Iachizzi), Cannone, Mancini Parri (68′ st Romano), Luccardi, Fischetti.

All. Fabio Roselli, Andrea Moretti

Inghilterra: Parton, Ibitoye, Dingwall, Butler (68′ Hardwick), Loader (76′ Olowofela), Grayson, White (46′ st Brand), Willis, Earl (cap) (67′-68′ st Basham), Moore (69′ Basham), Scott (61′ st Lewis) , Lamb, Street (68′ Morris), Walker (46′ Oghre), Trinder (53′ st Seville) .

All. Steve Bates, Anthony Allen

Arb. Ludovic Cayre (FFR)

AA1 Cyril Lafon (FFR) AA2 Amound Blondel (FFR)

TMO Eric Briquet-Campin (FFR)

Cartellini: Al 71’ giallo a Lewis (Inghilterra), al 78’ giallo a Earl (Inghilterra).

Calciatori: Rizzi (Italia) 2/2; Grayson (Inghilterra) 2/5

Note: giornata fredda e piovosa. Stadio esaurito. 1300 spettatori presenti

Man of the match: Tom Parton (Inghilterra)