Si sapeva che la partita della prima giornata di serie A, in casa del CUS Genova, già sofferto in amichevole, sarebbe stata dura e l’andamento sul campo non ha tradito le attese. La sconfitta dell’Itinera CUS Ad Maiora Rugby 1951 è stata netta (55-20), ma è maturata prevalentemente nei diciassette minuti intercorrenti fra il 6′ e il 23′ del secondo tempo, in cui il divario si è dilatato dal 15-8 al 43-13 per i liguri. «Dopo aver impiegato un po’ e prendere le misure della serie A – spiega coach Lucas D’Angelo – abbiamo tenuto bene il campo fino al termine del primo tempo. I ragazzi si sono abituati ed è venuto fuori il lavoro che abbiamo svolto in allenamento. Nella ripresa abbiamo invece giocato senza disciplina a livello strategico e abbiamo pagato a caro prezzo gli errori commessi nelle scelte e in difesa, dove mi aspettavo un rendimento superiore, perché so che possiamo fare molto meglio».

Domenica alle ore 15,30, al centro sportivo Angelo Albonico, gli universitari effettueranno il debutto stagionale casalingo contro il Sitav Rugby Lyons (dirigerà Federico Vedovelli di Sondrio), guidato in panchina da Paolo Orlandi e in campo dal 23enne mediano di apertura francese Mathieu Guillomot. Nella prima giornata i piacentini hanno battuto per 28-5 la Pro Recco. «Affronteremo una squadra certamente attrezzata – afferma il tecnico biancoblù – e intenzionata a recitare un ruolo da protagonista. In verità in questo campionato, che non prevede retrocessioni, andare in pool promozione è un po’ il traguardo di tutti, per poi affrontare match ancora più difficili, nei quali si possa pensare alla crescita dei giocatori. Dobbiamo preliminarmente concentrarci su noi stessi, prescindendo dal valore degli avversari, e migliorare le situazioni che non funzionano passo dopo passo».