Si è tenuto qualche giorno fa, nella struttura dello Stadio Maurizio Quaggia, il corso di primo intervento specifico per traumi sportivi causati dal gioco del rugby. Le lezioni sono state tenute da una delegazione della Croce Rossa di Mogliano Veneto, con l’ausilio di un professionista del 118. Organizzato per formare accompagnatori e allenatori delle categorie giovanili, dall’Under 6 fino all’Under 18, il tutto è stato fortemente voluto dal presidente Roberto Facchini, da sempre determinato a far crescere i suoi collaboratori anche nel servizio di primo soccorso. Non ultimo il conseguimento del patentino per defibrillatore DAE, da parte di 12 tra dirigenti, allenatori e staff, che operano presso la struttura sportiva del Mogliano Rugby. Entro la fine dell’anno è inoltre previsto un aggiornamento del BLSD sempre per i dodici volontari. Il corso si e svolto con dimostrazioni visive e con prove pratiche di primo soccorso traumatologico, con l’attenta presenza dei “monitori” della Croce Rossa, impegnati a dare consigli pratici su come intervenire in situazioni che possono presentare forti criticità. Questi corsi (attuati per il secondo anno consecutivo) hanno tra i vari scopi, quello di dare la massima serenità a genitori ed atleti, rassicurandoli sul fatto che in società ci sono persone in grado di affrontare in maniera corretta alcune emergenze specifiche del nostro sport.

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