E’ ufficiale: il Centumcellae Civitavecchia non sarà promosso a tavolino dalla B alla A. I problemi economici de L’Aquila non comporteranno l’esclusione degli abruzzesi ed il ripescaggio dei laziali, a poche settimane dal via dei campionati (sia la A sia la B scatteranno domenica 20 ottobre). Civitavecchia, dunque, resta nel girone 2 – quello del centro Italia – di serie B, lo stesso che ospita le formazioni toscane. Il Centumcellae, nella scorsa annata, aveva terminato al primo posto il raggruppamento 2, a pari merito con il Romagna. Per determinare quale delle due formazioni fosse la più meritevole del salto di categoria, si è fatto ricorso ad uno spareggio, vinto dal Romagna. Il Civitavecchia, a conti fatti, ha pagato a carissimo prezzo i 4 punti inflitti ad inizio stagione e legati ad una ‘sua’ rappresentativa giovanile che a sua volta nell’annata precedente non aveva concluso il torneo di categoria. In questa stagione 2019/20, solo una squadra – Jesi, destinato a restare nelle zone medio-basse della classifica – partirà con una penalizzazione (sempre di 4 punti). E’ evidente che tutte le altre formazioni chiamate a battagliare per il primo posto (l’unico che garantisce la promozione in A) dovranno fare i conti con il Centumcellae. Non nasconde le proprie importanti ambizioni il Livorno Rugby, che ha concluso l’annata 2018/19 al quarto posto e che, rispetto alle tre squadre che hanno ben presto scavato un profondo solco sul resto del gruppo (Civitavecchia, Romagna e Florentia), appariva meno dotato in prima linea. L’innesto di due piloni di sostanza quali Busquets e Ravalli dovrebbero consentire al pacchetto biancoverde di effettuare il salto di qualità. In questo girone 2 di serie B non sono inserite formazioni neo-retrocesse. Le novità sono relative ad una compagine, la Capitolina Roma cadetta, che fino alla scorsa annata era impegnata nel girone 4 (il raggruppamento meridionale), ad una formazione, quella del Valorugby Emilia cadetto, che ha preso il titolo sportivo dell’Amatori Parma, a due realtà promosse dalla C, sul campo (Lions Amaranto Livorno ed Imola) e ad una squadra ripescata (il Formigine ha sostituito il Rieti, che non si è iscritto al torneo). Ricapitolando, al torneo partecipano cinque squadre emiliane (Valorugby cadetta, Parma’31, Imola, Formigine e Modena), quattro toscane (Livorno, Lions, Florentia e CUS Siena), due laziali (Civitavecchia e Capitolina cadetta) ed una marchigiana (Jesi). Al termine delle 22 giornate di regular season, la prima salirà in A, mentre le ultime due retrocederanno in C1. Il Livorno Rugby giocherà la sua prima amichevole stagionale nel prossimo fine settimana, sul terreno del Bellaria Pontedera (C2).