Fosse durata solo un tempo(il secondo), l’Avellino Rugby avesse portato a casa un buon pareggio. Il 5-5 in cui si è chiusa la seconda frazione di gioco avrebbe reso giustizia ai lupi verdi dell’Irpinia. Peccato per loro, che c’era anche il primo tempo da giocare che ha visto protagonista indiscusso l’ospite di turno: l’Amatori Angri che ha chiuso la prima frazione di gioco sul 3-31, riuscendo a siglare quattro mete, al 3′, al 13′, al 23′ e al 33′(una ogni dieci minuti praticamente) tutte trasformate ed un drop al 38′, contro un solo calcio piazzato, francobollato dal peruviano Vasquez al 36′ del primo tempo. 8 -36 il verdetto finale emesso dal Manganelli di Avellino. Gara dai due volti quindi quella degli irpini, arruffoni,nervosi, rinunciatari e pasticcioni nella prima parte di gara, incapaci di fronteggiare gli avversari apparsi di certo non irresistibili al contrario delle altre compagini del girone che li precedono in graduatoria. Coraggiosi, volenterosi e dinamici nella seconda parte dell’incontro, in cui sono riusciti a mettere paura ai dirimpettai, rimanendo a lungo nei loro ventidue, andando a bersaglio con l’ala Vietri al 16′, sfiorando in più occasioni altre mete fallite per un soffio, le iniziative di Tedeschi, Maccaronio, Balsamo, Chieffo e Celano, meritavano più fortuna, vanificate da passaggi in avanti ad un soffio dalla gloria o da recuperi provvidenziali dell’arcigna difesa angrese, concedendo agli ospiti solo qualche ripartenza che al 24′ ha fruttato la quinta meta di giornata. La partita, nonostante i tre gialli combinati dal direttore di gara, il sig. Fioretti della sezione di Torre del Greco, due ai ragazzi di mister Losciale uno a De Luca è stata molto corretta, le due squadre hanno dato vita ad um piacevole incontro. Passi avanti sicuramente rispetto alla gara di andata, dove i boys di mister Mernone persero 41-0(7-0), il quale videro i padroni di casa avere vita facile per portare a casa l’incontro, molto meglio anche della precedente partita contro la Partenope, dove il nervosismo(i cinque gialli sventolati dal direttore di gara lo testimoniarono)giocò un brutto scherzo al sodalizio caro al Presidente Roca. Si poteva fare di più sicuramente, l’opaco primo tempo disutato da Console&company ha mostrato i soliti limiti degli avellinesi palesati in questo torneo, le immancabili amnesie e l’incapacità di rimanere lucidi nei momenti salienti del match anche in questa occasione sono regali che fanno gola a qualsiasi avversario. Bisognerebbe ripartire dall’incoraggiante ripresa, dove i biancoverdi hanno mostrato chiari segnali di ripresa, con questo brio espresso in campo, potrebbero onorare alla grande questi ultimi due impegni rimasti, il 24 marzo a Campobasso, il 31 a Battipaglia contro la seconda e la prima della classe. (Roar)
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Lupi a bocca asciutta in questa giornata
Formazione 15 Maccaronio 14 De Benedictis 13 Nesta 12 Tedeschi 11 Vietri(35’s.t. Piano) 10 De Luca(6’s.t. Cipriano) 9 Vasquez 8 Balsamo 7 Celano 6 Amodeo 5 Leone 4 Chieffo 3 Santoli 2 Console 1 Di Napoli. Non entrati Govetosa e Capasso