Scrollarsi di dosso in fretta la ruggine della sosta per ripartire con il piede giusto. Questo l’imperativo per la Paspa Pesaro che domenica tornerà in campo per la quinta giornata del campionato di Serie A in trasferta contro l’Unione Rugby L’Aquila. Una sfida davvero ostica, contro la squadra regina di una regione che ha fatto la storia del rugby italiano. La squadra di Mazzucato, dopo un mese di stop, si ritroverà a dover fare una prestazione allo storico stadio Fattori de L’Aquila. “E’ uno stadio in cui si respira aria di grande rugby – spiega Alberto Galdelli, uno delle colonne della Paspa – E’ un bel campo e nonostante L’Aquila non sia ai fasti del passato, c’è un’aria carica di ricordi con un pubblico sempre molto caldo”.
Per Galdelli e compagni il difficile compito di far fronte ad una mischia che sembra essere davvero pesante: “Così ci hanno detto, ma anche noi abbiamo fatto vedere il nostro valore in mischia. Sarà da vedere quale assetto sceglierà Nicola Mazzucato in prima linea, dove dovremo far meno di Tripodo. Ci stiamo confrontando parecchio per trovare le migliori soluzioni. Di certo in prima linea sarà una partita di grande sacrificio”.
Per entrambe le squadre un mese di stop. Chi ne soffrirà di più? “Diciamo che la pausa forse è stata più salutare per loro che non sono andati così bene nelle prime quattro partite e che hanno avuto tempo per migliorare. Noi potremmo essere più penalizzati visto che venivano da un ciclo di vittorie e potremmo esserci deconcentrati un po’. Però anche noi abbiamo potuto oliare qualche meccanismo come la touche e la fase difensiva, quindi speriamo di essere cresciuti ancora”.
L’Unione L’Aquila occupa l’ultimo posto in classifica, ma si può pensare ad una gara facile? “nel nostro sport non esistono partite facili, tela devi sempre guadagnare sul campo”.
Al Toti Patrignani alle 14.30 invece andrà in scena il primo storico derby in casa pesarese fra la Paspa e l’Urbino, valido per la C2. All’andata i pesaresi ebbero la meglio, ma dovranno confermarsi anche domenica per accedere ai playoff per la C1. A precedere la partita alle 12.30 l’under 18 che sfiderà il Gubbio.