Continuare sul percorso intrapreso negli ultimi mesi con gioco e risultati, e “vendicare” la sconfitta dell’andata.

Il Conad Rugby Reggio si prepara ad accogliere sabato 10 marzo allo stadio Mirabello (kick off alle ore 15) la squadra dei Medici Toscana Aeroporti Firenze.

All’andata finì 34-17 per i toscani che, dopo l’illusorio vantaggio firmato da un calcio piazzato di Gennari, dilagarono a suon di mete con il risultato reso meno pesante per i Diavoli dalle mete nel finale di Farolini e Mordacci.

Uno stimolo in più per fare bene sabato.

“All’andata abbiamo buttato via l’occasione di giocarcela alla pari con loro – spiega coach Roberto Manghi – Quindi spetta ora ai ragazzi dimostrare di essere all’altezza di una squadra che stimiamo e che fino ad ora ha fatto meglio di noi”.

Attualmente le due squadre si trovano vicine in classifica con Firenze al settimo posto a quota 24 punti tallonata da Reggio che insegue sette punti dietro in ottava piazza.

L’occasione quindi è allettante per tentare un avvicinamento in classifica.

“Se attualmente loro sono avanti vuol dire che se lo meritano – aggiunge Manghi – Noi però vogliamo continuare la risalita verso posizioni più interessanti in classifica. Quello di sabato sarà un match impegnativo, ma vogliamo proseguire sull’onda di quanto fatto di buono nell’ultimo periodo. Abbiamo le qualità per farlo e davanti al nostro pubblico ci teniamo sempre particolarmente a fare bella figura”.

Questo il probabile XV schierato al calcio d’inizio: Farolini; Costella, Gennari, Paletta, Suniula; Panunzi, Rodriguez; Ferrarini, Rimpelli, Mordacci; Devodier, Du Preez; Celona, Manghi, Quaranta. A disposizione: Gatti, Bordonaro, Saccà, Dell’Acqua, Balsemin, Messori, Canali, Fontana/Caminati. All. Manghi.

Al Mirabello arbitra l’incontro il romano Gabriel Chirnoaga, supportato dagli assistenti Filippo Bertelli (Brescia) e Mirco Sergi (Bologna). Quarto uomo: Roberto Lazzarini (Salerno).

Il “terzo tempo” si terrà dopo la conclusione del match nei locali della Polveriera adiacenti lo stadio.