SIX NATIONS RUGBY E CVC ANNUNCIANO UNA PARTNERSHIP STRATEGICA A LUNGO TERMINE
La collaborazione svilupperà ulteriormente il Torneo delle Sei Nazioni e la serie di partite Internazionali d’Autunno a vantaggio, nel lungo termine, di giocatori, tifosi e della comunità rugbistica in generale.  L’accordo fa convergere le competenze rilevanti delle sei Federazioni e la comprovata esperienza commerciale di CVC, frutto di 20 anni di investimenti nello sport.Secondo i termini previsti, CVC Fund VII investirà fino a £365 milioni per 1/7 delle quote di Six Nations Rugby, collaborando con le Federazioni rugbistiche di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia, Scozia che insieme riterranno 6/7 delle quote. In qualità di organizzatore ufficiale dei Tornei delle Sei Nazioni e delle partite Internazionali d’Autunno*, Six Nations Rugby è lieta di annunciare il raggiungimento di un accordo di collaborazione strategica a lungo termine con CVC Fund VII, previe consuete approvazioni normative. La partnership con Six Nations Rugby arriva in un momento favorevole, a seguito della recente introduzione della gestione centralizzata delle attività operative del Torneo delle Sei Nazioni maschile, femminile, Under 20 e degli incontri Internazionali di Autunno. Gli obiettivi della partnership sono: investire nella crescita e sviluppo del gioco; valorizzare ulteriormente lo spettacolo sportivo di tornei, squadre e marchi; consolidare l’acquisizione di dati, tecnologia, e competenze commerciali a supporto di tali piani ambiziosi. I passaggi sopra indicati assicureranno la crescita continua dei prestigiosi tornei, sia a beneficio dei tifosi esistenti, sia per attirare una nuova fanbase più diversificata e internazionale che sostenga la comunità rugbistica in generale, inclusi giocatori, club e Federazioni e sfrutti al massimo il loro potenziale a lungo termine. La significativa esperienza di CVC nello sport e la sua rete di contatti globali, unitamente al lavoro delle Federazioni e del gruppo manageriale di Six Nations Rugby, contribuiranno all’implementazione di un ambizioso piano di crescita sia per il Torneo delle Sei Nazioni, sia per le serie internazionali autunnali. Secondo quanto previsto dall’accordo le sei Federazioni manterranno responsabilità esclusiva per quando riguarda le questioni sportive e il controllo maggioritario in materia di decisioni commerciali. L’investimento di CVC Fund VII in Six Nations Rugby sarà saldato alle Federazioni nel corso di cinque anni, per riflettere la natura a lungo termine dell’accordo. L’investimento di capitale, unitamente alla crescita prevista per i tornei, serviranno alle Federazioni per sostenere lo sviluppo del gioco negli anni a venire, a tutti i livelli nei rispettivi territori. Ben Morel, CEO di Six Nations Rugby ha commentato, “Siamo di fronte ad un’evoluzione estremamente positiva del progetto e vorrei estendere i miei ringraziamenti a tutte le parti coinvolte. In particolare, alle sei Federazioni che hanno dimostrato grande spirito di unità e collaborazione durante il corso dei negoziati, con l’obbiettivo comune di trovare un accordo sulla partnership con CVC.”“Il Torneo delle Sei Nazioni, intriso di tradizioni rugbistiche che risalgono al 1883, il Torneo femminile, il Torneo Under 20 e gli incontri Internazionali d’Autunno sono sinonimo di entusiasmo, passione e competitività, valori insiti al rugby. L’investimento di CVC è un’importante convalida di quanto conseguito ad oggi da Six Nations Rugby e rappresenta un passo fondamentale in termini di investimento per lo sviluppo del gioco a livello mondiale.”“All’inizio di questo viaggio, il nostro obiettivo era di assicurare il partner strategico giusto che potesse portare valore aggiunto e si impegnasse in una relazione a lungo termine. CVC, in linea con la nostra visione del futuro, riconosce il grande potenziale del Torneo delle Sei Nazioni e delle partite Internazionali d’Autunno. Grazie alla sua comprovata esperienza di partnership a sostegno di strategie di crescita nello sport, la CVC si trova nella posizione ideale per aiutare a promuovere il gioco del rugby a vantaggio di tifosi, giocatori, club e Federazioni e tutte le altre parti coinvolte”.