Il Granducato Livorno è la Franchigia nata tre anni fa, nell’estate del 2015, e frutto del lavoro sinergico tre le due società cittadine dei Lions Amaranto e degli Etruschi, due sodalizi che svolgono un serio lavoro nel proprio settore giovanile, ma che, a livello di prime squadre non sono impegnate al vertice della palla ovale (C1 per i Lions, C2 per gli Etruschi). Bruciando le tappe, nella prima annata della propria attività, nella stagione 2015/16, il Granducato under 16 ha colto la terza piazza a livello nazionale, andando ad un passo dal titolo di categoria. Anche nella stagione in corso, i giallo-bianco-rossi stanno recitando un ruolo di primissimo ordine: gli under 18 (formazione composta da atleti del 2000 e del 2001; a grandi linee gli stessi atleti due anni fa protagonisti con la maglia under 16) si sono meritati l’accesso alla final-eight per lo scudetto. La squadra è formata da molti elementi nel giro delle nazionali giovanili, atleti che possono ambire a carriere sportive di tutto rispetto. Nelle prime quattro giornate del proprio girone di poule scudetto (raggruppamento che vede al via le quattro migliori compagini del nord e del sud Italia), i livornesi non sono riusciti a concretizzare gli sforzi profusi. In tali quattro gare è mancata la zampata vincente. Anche domenica scorsa, in casa con i Cavalieri Prato/Sesto, i ragazzi allenati da Fabio Gaetaniello si sono dovuti accontentare di una sconfitta a testa alta. Il derby toscano si è chiuso con l’affermazione degli ospiti 18-21. Nessuna delle due squadre si è assicurata il bonus-attacco: 4 punti per i Cavalieri ed 1 (frutto del passivo inferiore alle otto lunghezze) per il Granducato. L’eventuale vittoria non avrebbe, per i labronici, riaperto i giochi nella lotta per la prima posizione, l’unica che consegna il pass per la finalissima. Dispiace però che nuovamente, dopo 70′ all’insegna dell’equilibrio, siano andati gli avversari alla cassa a riscuotere i punti della vittoria. I giallo-bianco-rossi concluderanno la loro (comunque positiva) stagione con le sfide con le formazioni romane della Capitolina (in trasferta domenica prossima) e del Legio Invicta (in casa domenica 3 giugno). Lo schieramento sfortunato protagonista al ‘Tamberi’ con i Cavalieri: Del Bono; Del Fiorentino, Mori, Barsali, Sheu; Jelic (cap.), Bientinesi; Mannelli, Lucchesi, Bonaccorso; Pacini, Krifi; Vitiello, Andorlini, Migliori. Entrati anche: Rum, Tonelli, Dalla Valle, Chiarugi, Orifici, Magni e Batista. I ‘Granduchi’, dopo aver chiuso al secondo posto (alle spalle proprio dei Cavalieri) il proprio girone elite (quello del centro Italia) hanno battuto nello spareggio L’Aquila (terza nel girone elite del sud) e sono così entrati nella fase finale per l’assegnazione del titolo. La Franchigia giallo-bianco-rossa, dal 2015, è attiva nei campionati under 16 e under 18.