Si gioca all’ombra degli edifici imponenti costruiti durante il Ventennio sul viale che collega il centro con la Stazione ferroviaria. Il campo somiglia vagamente al “Sabbione”, povero anch’esso di fili d’erba ma più compatto, e su cui si può giocare un buon rugby.

Forlì inizia subito a gran ritmo, come era nelle previsioni. Banca Cras accusa: la velocità e anche la rapidità nei punti d’incontro. Pure in mischia la compagine romagnola tiene botta. Così, al 5′, i padroni di casa vanno in meta senza neppure soffrire troppo. L’apertura Ragaglia effettua un calcio passaggio verso l’ala Marzocchi che recupera l’ovale e deposita in meta (5-0). La reazione senese inizia a farsi sentire solo intorno al quarto d’ora; con due calci giocati in touche (il primo) e alla mano (il secondo), senza però esito positivo. Continua a leggere su sienafree.it