Brusca frenata per la Pesaro rugby. Rientro a testa bassa da Civitavecchia dove i giallorossi hanno perso per 44-24 al termine di una gara in cui di fatto non sono mai riusciti a impensierire gli avversari. Una sconfitta che la relega al quarto posto in classifica a 9 lunghezze dalla vetta, ma a soltanto quattro dal Noceto secondo in classifica, con lo stesso Civitavecchia salito al terzo posto. Playoff ancora alla portata quindi, ma nelle restante quattro partite che si giocheranno dopo la sosta pasquale, Pesaro dovrà scendere in campo ben più affamata di quanto non fatto oggi in Lazio.
Civitavecchia ha fatto valere da subito la sua mischia, facendo un gioco molto aggressivo non dando modo ai pesaresi di ragionare: “Hanno pesato troppo le tre settimane di stop per i nostri ragazzi – spiega al termine il tecnico Ernesto Ballarini – Abbiamo giocato secondo il loro ritmo e ci hanno punito. Purtroppo a questo aggiungiamoci che avevamo diverse defezioni e non siamo riusciti a fare il nostro gioco. Anche quando a cavallo dei due tempi pensavo che saremmo comunque riusciti a dire la nostra mi sono poi dovuto ricredere, riuscendo a segnare solo tre mete, mentre la quarta ci avrebbe regalato almeno il punto di bonus. Davvero troppi errori in una sola gara”.
Non a caso risultano davvero troppi i 44 punti subiti a fronte dei 99 totali subiti nelle precedenti 5 giornate. “Il Civitavecchia ha dimostrato di poter dire la sua ed ora siamo in quattro squadre per i primi due posti. Sarà davvero difficile il finale di campionato ma ci proveremo senza dubbio. Ora speriamo di recuperare qualche giocatore in queste due settimane e di presentarci pronti dopo Pasqua contro il Romagna”.

terza linea manuel shaho