Il Consiglio Federale della FIR ha approvato uno stanziamento di quattrocentoventunomila euro, da erogare in voucher, per garantire un contributo economico concreto per l’attivitĂ  promozionale giovanile, soprattutto per scongiurare l’abbandono della pratica motoria e sportiva dei propri tesserati minorenni e degli atleti con disabilitĂ  psichico-relazionale o fisica. 

I fondi saranno ripartiti tra le quattro aree del Paese, con duecentoventunomila euro a disposizione dell’Area Quattro ed i restanti duecentomila per le Aree Uno, Due e Tre e potranno essere richiesti attraverso la pagina web dedicata, accessibile dalla home page del sito internet istituzionale federugby.it a partire dal 20 ottobre e sino al 20 novembre. 

“Il rugby è un mondo di accoglienza ed integrazione. In questi fine settimana ho girato i campi, respirato l’entusiasmo delle nostre famiglie, dei nostri ragazzi, degli operatori impegnati nei progetti di responsabilità sociale da un capo all’altro della penisola.
Il lungo stop imposto dalla pandemia non ha affievolito l’amore della gente e dei Club per il nostro sport e la FIR ha il dovere e la piena volontĂ  di ricambiare in modo tangibile, offrendo alle famiglie che desiderano far avvicinare i giovani al rugby o che non vogliono perdere l’opportunitĂ  di continuare a far frequentare loro un ambiente sano e formativo un supporto concreto. 
Con lo stanziamento di oltre quattrocentomila euro per sostenere la partecipazione ed il reclutamento giovanile e le progettualitĂ  sociali dei nostri Club vogliamo rimanere vicini a tutti coloro che, come noi amano il rugby, come sport e come momento di formazione dei propri figli rispondendo al tempo stesso al ruolo sociale che i Club di rugby esercitano nei confronti delle rispettive comunitĂ . Sono particolarmente felice che questa nostra progettualitĂ  possa inoltre favorire la crescente partecipazione di atleti diversamente abili. Con la Commissione presieduta dal Consigliere Grazio Menga abbiamo convenuto uno stanziamento specifico per le SocietĂ  dell’Area 4, superiore a quello di tutte le altre Aree, dando seguito con coerenza alla nostra missione di rilanciare il rugby nel nostro Meridione” ha dichiarato il Presidente della FIR, Marzio Innocenti.