I Lions Livorno si impongono 12-25 nel derby ‘esterno’ contro la Fulgida Etruschi Livorno, raccolgono 5 punti in classifica (4 le mete realizzate dagli amaranto), ma convincono poco. I verdeamaranto ‘di casa’, che pure rimangono a bocca asciutta e rinviano l’appuntamento con la prima meta stagionale, con la loro ‘sana aggressività’ hanno mandato a lungo in tilt i più quotati ‘cugini’ livornesi. Per la Fulgida una sconfitta rimediata a testa altissima: una prova incoraggiante in vista delle sfide realmente decisive in ottica salvezza. I Lions, che hanno giocato con scarsa continuità e che per andare a bersaglio si sono affidati a brillanti iniziative dei singoli, con la seconda vittoria in due partite ‘cancellano’ il segno meno dalla classifica e si avvicinano già alle prime piazze in graduatoria. La graduatoria dopo i primi 160′ di C1: Amatori Prato 6 p.; Elba 5; Conv. Naz. Arezzo e Sesto F. 4; Fulgida Etruschi Livorno e Lions Amaranto Livorno* 1; Pistoia** e Lucca** 0. *Lions sconta 8 punti di penalizzazione, Pistoia e Lucca scontano 4 punti di penalizzazione. Il derby labronico, andato in scena al ‘Tamberi’, di fronte ad un grande pubblico, si sblocca al 6′, quando l’estremo dei Lions Vittorio Valente (fra i migliori in campo) inquadra, su piazzato, la porta rivale: 0-3. Allungo amaranto al 17′, con il terza ala Sarno che schiaccia sulla bandierina di destra, dopo una mischia a cinque ed un attacco tirato sulla chiusa da Giugni, nella circostanza utilizzato terza centro: 0-8. Direttamente dalla ripresa del gioco, i tre quarti ‘ospiti’ si esibiscono in un terrificante break, che si conclude con la meta sulla fascia sinistra dell’ala Alberto Bartoli: 0-13 al 19′. I Lions, favoriti dal pronostico, sembrano aver la gara in pugno. E invece, con una reazione di grande orgoglio, arriva la risposta della Fulgida, che accorcia le distanze con un penalty del mediano-tutto fare Chistian Incrocci (3-13 al 23′). I verdeamaranto rimangono temporaneamente in 14 (giallo per l’apertura Mauro Incrocci al 26′), ma non mollano di un millimetro ed anzi ancora con Christian Incrocci vanno a segno con un drop, al 32′ (6-13). Nel finale di tempo, nuovo tiro dalla piazzola del mediano di mischia verdeamaranto, che fissa il punteggio all’intervallo sul 9-13. Gara apertissima. I Lions, al 3′ della ripresa, allungano, ancora con un attacco concretizzato dai trequarti: schiaccia il centro Mazzotta, entrato in campo pochi secondi prima. Vittorio Valente trasforma: 9-20. La Fulgida Etruschi non è doma e, con il dodicesimo punto personale di Christian Incrocci (nuovo penalty al 9′) rimane in scia: 12-20. Al 25′ i Lions chiudono i conti e siglano la meta bonus. Merito di Vittorio Valente, che raccoglie un calcio della difesa avversaria, si invola sull’out sinistro e deposita oltre la linea. A tempo scaduto (42′) litigio fra Chabbar e Ruffino che vengono espulsi temporaneamente. Il pilone amaranto Chabbar, portandosi nell’area di meta avversaria, protesta e si toglie la maglia: per lui scatta il rosso. L’unico vero neo di un derby che per 80′ era filato sui binari di una grande correttezza e grande lealtà. Derby che conferma le legittime ambizioni delle due squadre livornesi. Domenica prossima i Lions ospiteranno l’Elba, mentre la Fulgida renderà visita al Pistoia.